Problemi sul tappeto e nomine da completare: i primi nodi dell'amministrazione Capizzi

Amat, macchina amministrativa e rifiuti le prime spine del neo sindaco

MONREALE, 17 giugno – È cominciata già a pieno ritmo e con le priorità dettate anche dalle situazioni emergenziali l'attività amministrativa del sindaco Piero Capizzi. Quelli attuali sono giorni di incontri e di riunioni operative volti alla soluzione dei problemi sul tappeto.

Questione Amat, riorganizzazione degli uffici comunali, questione rifiuti, ma non solo, sono gli argomenti che in questi giorni monopolizzano l'agenda del neo primo cittadino.
Domani pomeriggio per Capizzi è in programma l'incontro con i rappresentanti del Comune di Palermo, per provare ad individuare soluzioni finalizzate al ripristino del collegamento col capoluogo della linea 389. Il sindaco sarà accompagnato dal Comitato "Monreale-Acquasanta".

Ma una questione che rischia di complicare pesantemente lo smaltimento dei rifiuti nei prossimi giorni è quella legata alla situazione debitoria con i gestori della discarica di Mazzarrà Sant'Andrea, in provincia di Messina, nella quale vengono depositati attualmente i rifiuti provenienti da Monreale. Il rischio, in sostanza, proprio a causa della morosità, è quello di vedersi sbarrare i cancelli d'ingresso con la conseguente e assolutamente non facile necessità di trovare destinazioni alternative, per evitare un'emergenza igienico-sanitaria che, soprattutto nell'attuale periodo estivo, sarebbe quanto mai pesante.

Nei prossimi giorni Capizzi incontrerà il dirigente generale del Dipartimento regionale Rifiuti, Marco Lupo, per studiare una possibile soluzione.
Dal punto di vista politico, frattanto, i prossimi giorni saranno decisivi per individuare le figure mancanti per la completa composizione delle cariche istituzionali: presidente del Consiglio Comunale (e vice) e due assessori in quota Pd, che verosimilmente dovrebbero entrare al posto di Antonio Rubino e Valeria Viola.
La poltrona più alta dell'Aula Consiliare dovrebbe toccare al Pd, mentre ad Alternativa Civica andrebbe il vice. Saranno decisivi i prossimi giorni, quando le due forze politiche avranno messo in chiaro al loro interno gli equilibri da mantenere e le strategie da adottare.