Capizzi nuovo sindaco, le reazioni

Lo Giudice: "La nostra sarà un'opposizione responsabile"

MONREALE, 10 giugno - La vittoria di Piero Capizzi, se da un lato viene accolta con la grande soddisfazione delle forze politiche che l'hanno costruita, dall'altra viene salutata con fair play da parte opposta, che si complimenta col neo sindaco, ma si dice pronta ad intraprendere la propria azione politica.

"Da oggi parte un nuovo progetto - afferma il deputato regionale Salvo Lo Giudice (Drs), big sponsor di Alberto Arcidiacono -. Smaltita la comprensibile delusione, inizierà un progetto che sarà incentrato su Alberto, persona di grande qualità e di grande spessore, che merita palcoscenici importanti. Capizzi sarà un buon sindaco - dice ancora Lo Giudice - la nostra sarà un'opposizione costruttiva, finalizzata al bene di Monreale. Sarà un'opposizione vigile, ma non radicale. Sarebbe infruttuoso svolgere un ruolo di opposizione fine a se stessa. Ci potranno essere, dunque, delle scelte condivise".

Soddisfatto Toti Zuccaro, segretario cittadino del Partito Democratico, uno dei principali protagonisti della scelta di far convergere il cammino del Pd su quello di Capizzi. "E' stato un percorso lungo e faticosissimo - spiega Zuccaro - Queste elezioni hanno premiato il candidato più forte, la proposta politica più forte ed anche il partito più forte. Adesso sarà importante amministrare nell'interesse dei monrealesi. La sfida vera, comunque, comincia oggi: dovremo dare delle risposte e metterci subito al lavoro".

"L'elezione di Piero e dei 18 consiglieri, in gran parte nuovi all'impegno istituzionale e per circa il 40% fatto di donne - aggiunge l'ex deputato Pd Tonino Russo - può segnare uno spartiacque nella qualità delle politiche per la nostra città. Certo, si eredita una città in grosse difficoltà e in evidente stato di declino. Ma la capacità di invertire la tendenza dipende dalle scelte che la nuova amministrazione e la maggioranza sapranno operare. Quella che ci è stata concessa è una opportunità che non può andare delusa né può essere sprecata. Serve ora essere consequenziali e coinvolgere le migliori energie per imprimere una svolta vera e profonda".