Il mio consenso, conquistato tra la gente

Parla Giuseppe Di Verde, "re" del voto al Consiglio comunale

MONREALE, 28 maggio - La domanda è immediata e obbligatoria: "Giuseppe, ma come diavolo hai fatto a ottenere 780 voti?". La chiacchierata con Giuseppe Di Verde, recordman di preferenze al Consiglio comunale, non può che partire da qui.

Quando sono passate poco più di ventiquattro ore dalla fine dello scrutinio delle amministrative, il neo "ras" del consenso popolare sprizza gioia da tutti i pori. Il risultato ottenuto a questa tornata elettorale è a dir poco sorprendente. Nessuno, perlomeno negli ultimi vent'anni, ha toccato numeri di questo calibro. Chi ha fatto un giro per le sezioni, al momento dello scrutinio, si sarà accorto come il nome di Di Verde venisse ripetuto anche 40-50 volte in ogni seggio.
"Se devo essere sincero - racconta - mi aspettavo una bella affermazione, ma certamente non di queste proporzioni. Aver sfiorato gli ottocento voti è un risultato che ha sorpreso anche me".

Erano in tanti a pronosticarlo come primo eletto in casa Pd, ma anche i suoi più fedeli sostenitori non riuscivano ad immaginare che conquistasse un bottino così grosso. Di Verde da anni è impegnato a 360 gradi nell'ambito delle problematiche sociali.

"Come ho fatto a mettere sù tutti questi voti? Con la presenza sul territorio, occupandomi dei problemi della gente, mettendo sempre disponibilità ad ascoltare le loro problematiche. Sono ovviamente contento, ma lo sono ancor di più perchè considero questa vittoria la vittoria del gruppo, che mi ha sostenuto e che ha contribuito al raggiungimento di questo traguardo".

E il "feedback" lo si può riscontrare anche durante la chiacchierata: il suo cellulare trilla in continuazione: a chiamarlo sono amici e sostenitori che vogliono complimentarsi ed augurargli il classico "in bocca al lupo".

Adesso, però, il momento di raccogliere. Con un risultato così eclatante, difficile che Di Verde possa accontentarsi di fare il semplice consigliere. Per lui potrebbero prospettarsi ruoli di rilievo. C'è chi dice la presidenza del Consiglio comunale, chi un assessorato. "Vedremo nei prossimi giorni - si limita a dire - L'importante, però, che questa squadra riesca a fare qualcosa di importante per Monreale, soprattutto nel settore dei servizi sociali, per venire incontro alle esigenze della gente".