Europee, in Sicilia vince il Pd

I Democratici raccolgono il 33,6%, lasciandosi alle spalle Movimento 5 Stelle e Forza Italia

PALERMO, 26 maggio - La Sicilia passa al Partito Democratico seppur con percentuali diverse rispetto ai dati nazionali dove il partito del premier Matteo Renzi trionfa con il 41% dei voti.

Nell'Isola i democratici hanno raggiunto invece il 33,6%, il Movimento 5 Stelle il 26,3%, Forza Italia 21,2%, Nuovo Centro destra -Udc 9,2%, l'Altra Europa con Tsipras, 3,5%, Fratelli D'Italia An 3,23%.
La circoscrizione Isole, che comprende Sicilia e Sardegna, dovrebbe eleggere sette o otto deputati. Il calcolo si fa sulla base dell'affluenza. Nelle scorse elezioni furono eletti solo sei eurodeputati. Se dovessero scattare solo sette seggi, uno dovrebbe perderlo uno dei tre partiti che hanno ottenuto più consensi.
Per il Pd i più votati sono la capolista Caterina Chinnici (133.000 voti), l'ex presidente della Sardegna Renato Soru (180.000 voti) e la giornalista televisiva Michela Giuffrida (con 92.000 voti).

Non ce l'hanno fatta, invece, l'assessore regionale al Turismo Michela Stancheris sostenuta da Crocetta e il docente universitario Giovanni Fiandaca, oltre al sindaco di Agrigento, Marco Zambuto.
Il Movimento 5 Stelle fa eleggere invece due deputati: llalcamese Ignazio Corrao (70.000 voti) e la sarda Giulia Moi (con 62.000 preferenze).
Sul fronte del centrodestra, Forza Italia elegge due eurodeputati: il siciliano Salvo Pogliese (61 mila voti) e il sardo Salvatore Cicu (51 mila), che batte di un soffio Gianfranco Micciché, che si ferma a 50 mila voti.

Nuovo Centrodestra-Udc elegge a Bruxelles l'eurodeputato uscente Giovanni La Via (56 mila voti). Non eleggono deputati le altre liste. Raccoglie consensi anche la Lega Nord: il più votato è Matteo Salvini (con 10 mila preferenze).
Dato negativo per l'affluenza: in Sicilia hanno votato soltanto il 43% in calo di sei punti, rispetto al 49% di cinque anni fa.
Commenti di grande soddisfazione dal Partito democratico. Per il deputato regionale Fabrizio Ferrandelli l'ottimo risultato è merito della leadership di Matteo Renzi. "Adesso - dice l'esponente Pd - anche in Sicilia bisogna costruire una nuova leadership che guardi al futuro e dia spazio ai giovani, lasciando alle spalle un passato di divisioni, risse e metodi da prima repubblica".

(fonte www.teleoccidente.it)