
L'ex sindaco Toti Gullo dice la sua sulla questione dei fondi del campo di Aquino
MONREALE, 23 maggio - "Ho attinto, momentaneamente, alla liquidità disponibile salvo provvedere, appena possibile, al rimpinguamento per fare fronte a spese necessarie e improrogabili".
Chiamato direttamente in causa l'ex sindaco, Toti Gullo spiega i motivi che determinarono l'utilizzo dei fondi stanziati dallo Stato per fini diversi da quelli iniziali.
Una spiegazione che peraltro Gullo aveva già fornito a Monreale News l'8 dicembre 2012, nella quale, con un intervento a sua firma, sviscerava le motivazioni di quella scelta. Spiegazione che ha ritenuto di dover dare anche oggi, alla notizia dell'arrivo della nota della Ragioneria Territoriale dello Stato, che "intima" al Comune la realizzazione del campo sportivo di Aquino, "pena" la restituzione coatta di quelle somme.
3,7 milioni di euro (la storia di questa vicenda l'abbiamo resa nota in un precedente articolo pubblicato stamattina), che - comunque vadano le elezioni - saranno certamente la prima grossa "patata bollente" del prossimo sindaco.
"Quella procedura, peraltro consentita dalla legge - dice ancora Gullo - scongiurò l'insorgere di contenziosi con conseguenti maggiori spese sia in termini di interessi che di spese di affidamento a legali. Sarebbe stato come tenere il denaro conservato ed inutilizzato sotto il materasso e non provvedere a pagare le cambiali. Preciso che, in ogni caso, che qualora questo tecnicismo non fosse stato adottato, il sindaco all'inizio della sua sindacatura, si sarebbe trovato con ulteriori maggiori debiti.
Le somme introitate dal Comune relative al finanziamento per la costruzione del centro sportivo non furono utilizzate per altra tipologia di spesa dalla mia amministrazione. Sottratte le spese già sostenute per il lavoro svolto, la restante parte del finanziamento ricevuto risulta ancora essere iscritto in bilancio pronto e disponibile per le fasi successive del finanziamento. Cosa diversa è l'utilizzo, in termini di cassa, delle somme, che non rientrava nella sfera politica ma, di certo, era di esclusiva competenza gestionale. Vorrei adesso chiedere al sindaco: per far iniziare i lavori e non perdere il finanziamento, cosa ha fatto?".