SOCIALE/ARENA "La famiglia al centro della collettività"

"Carta Famiglia per gli aventi diritto e sportelli al servizio dei cittadini"

MONREALE, 12 maggio - "La cultura dei servizi alla persona rappresenta un patrimonio di storia cittadina che intendiamo continuare, implementando in primo luogo l'attenzione verso la famiglia".

Lo afferma Ferdinando Arena, candidato sindaco di Vele del Sud, intervenendo nel dibattito sulle problematiche sociali aperto da Monreale News.
La famiglia, dunque - dice ancora Arena - come luogo di cura fisica e culturale soprattutto per bambini, anziani e persone fragili, da porre al centro della collettività, non a parole ma con opere concrete, non solo di sostegno nelle situazioni di difficoltà, ma anche di promozione, potenziando gli strumenti già realizzati e creandone di nuovi.

Tra le azioni che intendiamo intraprendere - spiega ancora il candidato di Vele del Sud - istituire la carta famiglia a tutti gli aventi diritto, studiando ulteriori modi per implementare i vantaggi offerti e il numero di famiglie che ne possono usufruire, con l'obiettivo della prevenzione del disagio attraverso interventi mirati. - Sperimentare nidi domiciliari autorizzati e monitorati dal Comune per famiglie monoreddito che non hanno la possibilità di iscrivere al nido i propri figli a causa della retta elevata. - Riprogettare i servizi per bambini 0-3 anni in direzione di una varietà di offerta, riorganizzando il servizio nidi comunale, implementando la rete pubblico/privato e consolidando il ruolo di regia e il presidio del Comune.

Per quel che riguarda gli sportelli tematici al servizio dei cittadini, ai fini di una maggiore efficacia nello svolgimento dei servizi, intendiamo giungere alla realizzazione di uno Sportello Famiglia in grado di dare informazioni e recepire tutte le pratiche inerenti la famiglia.
Istituire Sportello Informa&Servizi e il Segretariato del Servizio Politiche sociali. Poichè il tema della famiglia e degli anziani è centrale per la lista civica "Vele del Sud", ci proponiamo inoltre di implementare l'Informafamiglia e attivare uno Sportello Anziani e uno Sportello "Chiedilo allo psicologo".

Gli sportelli - conclude Arena - dovranno funzionare come contenitore per tutte le richieste e i progetti inerenti l'ambito familiare, prevedendo formazione alla genitorialità, aiuto economico alle famiglie, consulenza sui conflitti familiari, istruttoria delle pratiche e concessione di contributi per rendere la terza e quarta età un momento sereno per la persona e per il nucleo familiare".