UNESCO/COSTANTINI "I monrealesi si aspettano prima altri tipi di risposte"

"Necessario il ripristino del decoro e della legalità"

MONREALE, 2 maggio - "Non basta pensare al riconoscimento Unesco come qualcosa di fine a se stessa, vi è la necessità di provvedere a delle priorità che sono tali in primis per i monrealesi e che, successivamente, produrranno i loro effetti ai fini della vicenda che comporterebbe il tanto ambito riconoscimento da parte dell'Unesco".

Anche Fabio Costantini, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle partecipa al dibattito assieme ai suoi "colleghi" candidati, intervenendo sulla questione Unesco, così come aveva richiesto la nostra redazione.

"I nostri cittadini attendono prioritariamente altri tipi di risposte. - dice ancora Costantini - Chiedono, infatti, il ripristino immediato delle normali condizioni di pubblico trasporto e collegamento con Palermo dando vita ad un efficiente servizio bus diretto (questo intervento potrebbe anche passare da una rivisitazione del servizio AST applicando il "biglietto integrato" con i servizi di trasporto del Comune di Palermo. I monrealesi chiedono pure il ripristino del decoro e della legalità nella scalinata di accesso di via Torres, che secondo l'organizzazione attuale dell'ingresso alla città di Monreale, ne rappresenta il biglietto da visita".

Il discorso di Costantini passa poi all'abolizione delle barriere architettoniche in tutte le realtà pubbliche del Comune. Non solo un segno di civiltà nei confronti del turista e dei nostri concittadini, ma anche segnale forte nel voler favorire l'incontro tra i cittadini e le loro istituzioni.
Il primissimo passo della nostra amministrazione comporterà l'immediato spostamento degli uffici pubblici al piano terra.
Necessaria la presenza di un'informazione puntuale rivolta al turista, questi andrebbe invitato, salutato, accolto, accompagnato, servito e, perché no, coccolato.

Il nostro monumento è da Unesco - dice ancora il candidato del Movimento 5 Stelle - non anche l'organizzazione e l'amministrazione dei nostri servizi.
Le amministrazioni prima di candidare la nostra Città devono interessarsi di risolvere le problematiche strutturali che non consentono a Monreale di essere considerata una città a misura d'uomo oltre che di turista".