I candidati sindaci firmano un protocollo d'intesa per il rispetto delle norme

Mancava solo Di Matteo: "Ho avuto una lombo-sciatalgia"

MONREALE, 27 aprile - Un protocollo d'intesa fra i candidati sindaci per garantire il rispetto degli appositi spazi elettorali, secondo le disposizioni previste dalla legge. Lo hanno sottoscritto stamattina cinque dei sei candidati sindaci di Monreale, in piazza Vittorio Emanuele.

Unico assente il sindaco Filippo Di Matteo, vittima di una lombo-sciatalgia. "Purtroppo, per questo motivo, non sono potuto intervenire - ha detto a Monreale News, giustificandosi il primo cittadino - ma condivido in pieno questo provvedimento, ch sottoscrivo idealmente, in attesa di farlo materialmente. Io stesso lo avevo proposto prima del confronto fra sindaci negli studi di Tele Occidente".

Secondo quello che hanno sottoscritto Alberto Arcidiacono, Ferdinando Arena, Piero Capizzi, FabioCostantini e Natale Sabella, i candidati "si impegnano in campagna elettorale ad usare soltanto gli spazi pubblici previsti e predisposti per l'affissione dei manifesti elettorali per evitare l'imbrattamento di facciate di chiese, monumenti, edifici pubblici e privati, eccetera. Si impegnano inoltre a rispettare le condizioni di "par condicio" non spargendo a pioggia i propri santini elettorali evitando così di sporcare il suolo pubblico, denunciando immediatamente al corpo di Polizia Municipale e/o all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni chi trasgredisce i punti descritti nonché le Leggi vigenti in materia".

La sottoscrizione di questo protocollo d'intesa, proposto dal Movimento 5 Stelle, si interseca con la proposta lanciata ieri dal rettore del Santuario della chiesa della Collegiata, don Giuseppe Salamone, che invitava i committenti dei candidati ad evitare di esporre i propri manifesti lungo le strade che segnano il passaggio del SS.Crocifisso durante questi giorni di festa del paese.