La prima opererà all'ex ospedale Santa Caterina, il secondo a Villa Savoia
MONREALE, 1 gennaio - Il Comune di Monreale gestirà la biblioteca per la Legalità e il Front Office per il coordinamento dei beni confiscati alla mafia. Lo comunica il vicesindaco di Monreale, Salvino Caputo, che ha la delega per i beni confiscati. «E' stata siglata la convenzione con il Consorzio Sviluppo e Legalità - ha detto Caputo - per la gestione delle due strutture che serviranno a coordinare tutte le iniziative per consolidare la cultura della Legalità nell' interno comprensorio».
La Biblioteca che sino a ieri era gestita dal Consorzio verrà gestita da personale comunale e continuerà ad essere ospitata nell'ex Ospedale Santa Caterina mentre il Front Office verrà ospitato all' interno della sede di rappresentanza di Villa Savoia . Il nuovo ufficio coordinerà le attività di indirizzo per la gestione e l'utilizzo dei beni confiscati alla mafia e servirà quale punto di riferimento per la assistenza alle cooperative che hanno recentemente ottenuto la assegnazione di immobili confiscati ai boss di cosa nostra. «Queste due strutture - ha aggiunto il vicesindaco - serviranno a coordinare tutte le iniziative per la promozione della Legalità e diverranno un ufficio per assistere tutte le società che gestiscono immobili confiscati e verranno coordinati dall'Ufficio speciale per le Confische già attivo da un anno al comune».
Intanto è stata nominata la Commissione comunale istituita per selezionare il personale che ha partecipato al Bando pubblico per la costituzione della cooperativa che gestirà il caseificio confiscato a Bommarito e assegnato al comune di Monreale.