Il "Bilancio Partecipato" una proposta di democrazia

Di Salvo (Pd): "Una forma di coinvolgimento diretto alla vita della propria città"

E' questa l'idea di Vittorio Di Salvo, che lancia la proposta che potrebbe rivestire importanza in un momento di scarsità di risorse pubbliche e far partecipare direttamente i cittadini alla vita e alle scelte del proprio Comune.

"Il Bilancio Partecipato -dice Di Salvo - è una forma di coinvolgimento diretto dei cittadini alla vita della propria città attraverso il quale possono avere un ruolo attivo nell'elaborazione delle politiche comunali e in particolare del bilancio dell'Ente.

Promuovere il Bilancio Partecipato significa credere nel diritto alla partecipazione. Applicare il principio di sussidiarietà significa creare alleanze fra l'amministrazione e i cittadini, per risolvere insieme i problemi sempre più complessi della nostra comunità. Per i cittadini si traduce nel diritto di avere un ruolo attivo nella risoluzione dei problemi collettivi a cui corrisponde, ovviamente, la relativa responsabilità per i risultati.

Per l'amministrazione significa invece trovare concreta soluzione ai problemi del vivere quotidiano. Questo comporta maggiori responsabilità per chi amministra la cosa pubblica, ma consente loro di stabilire una relazione diretta con i cittadini e attuare politiche corrispondenti ai bisogni reali degli abitanti un territorio".