L'istituzione dell'anagrafe pubblica del patrimonio immobiliare comunale, una rivoluzione di trasparenza

Di Salvo (Pd): "L'avvio di un processo di trasparenza non più rinviabile"

MONREALE, 25 febbraio - "E' giunta l'ora di far luce sull'ingente patrimonio immobiliare comunale, di come viene gestito ed i proventi che se ne traggono". Lo afferma il candidato sindaco del Partito Democratico, Vittorio Di Salvo.

Si tratta di un'anagrafe che nellla sua "ratio" servirà a consultare direttamente nella Home Page del portale del Comune di Monreale l'elenco dei beni immobili del Comune. "Nell'elenco si dovranno trovare l'indirizzo, le caratteristiche ed il valore dell'immobile - aggiunge Di Salvo - e se affittato, il canone annuale e la tipologia del locatario (persona fisica o giuridica, associazione no profit). Dovrà essere riportato lo stato dei pagamenti, e l'importo totale di un eventuale morosità.

La stessa cosa dovrà farsi per le cosiddette locazioni passive, cioè per quegli immobili che il Comune ha preso in affitto".
Un altro capitolo dell'anagrafe del patrimonio sarà dedicato agli immobili venduti dal Comune nel ultimi cinque anni, con l'indicazione della tipologia degli acquirenti e la procedura di acquisto ed il valore di alienazione. Nell'elenco dovrà essere prevista anche una sezione espressamente dedicata ai beni sequestrati alla mafia ed affidati al Comune, un patrimonio di grande valore non solo materiale ma anche simbolico, su cui la massima trasparenza è un dovere morale.

"Finalmente con la pubblicazione online dell'elenco di questi beni - è il parere di Di Salvo - si eviteranno scandali di "affittopoli" e "svendopoli". Chiunque potrà conoscere il consistente patrimonio immobiliare del nostro Comune con un semplice clic, e soprattutto sapere come sono stati e come vengono gestiti dall'amministrazione comunale. L'istituzione dell'anagrafe pubblica del patrimonio immobiliare, - conclude - corredata da tutte le informazioni necessarie, darà avvio ad un processo di trasparenza e certezza sui beni del Comune non più rinviabile".