Di Matteo: "Utenti costretti ad addentrarsi nel caos di Corso Calatafimi"
MONREALE, 18 febbraio - Ancora emergenza all'ospedale Ingrassia di Palermo, dove il Centro Unico di Prenotazione - C.U.P, è stato trasferito in Via Gaetano La Loggia con notevoli disagi per un grosso bacino di utenza.
A gravitare attorno al presidio ospedaliero sono infatti i comuni di Monreale con le sue frazioni, Altofonte, San Giuseppe Jato, Piana degli Albanesi, San Cipirello e la VI circoscrizione di Palermo per un totale di 162.000 abitanti. Non ci sta il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo che scende in campo per tutelare le esigenze dei suoi cittadini e quelli dei comuni limitrofi.
"Ritengo gravissima la decisione di trasferire il CUP dell'ospedale Ingrassia – ha dichiarato il primo cittadino – in questo modo non si fa altro che costringere anziani, disabili e comunque ammalati ad entrare nel traffico caotico di corso Calatafimi e a sostenere lunghe code agli sportelli. Della vicenda si stanno occupando anche il consigliere Angelo Venturella, e l'assessore Lia Giangreco che insieme al sindaco Di Matteo proporranno una forte azione di sensibilizzazione nella speranza che la politica dei tagli possa essere sostituita da una politica di opportunità ed efficienza.
"Già diverse volte l'amministrazione dell'ospedale – hanno aggiunto Giangreco e Venturella – si è dimostrata attenta alle esigenze del territorio e siamo certi che anche questa volta valuterà le istanze inoltrate".