Col Consorzio "Sviluppo e Legalità" iniziative concrete, senza spendere un euro

Riceviamo e pubblichiamo...

"Pretestuose le dichiarazioni di Caputo"

Egregio Direttore,
leggo con stupore ancora una volta, una notizia che riguarda il mancato finanziamento da parte della Regione siciliana del Consorzio "Sviluppo e Legalità" di cui sono presidente.

L'ente che raggruppa otto Comuni fra i quali Monreale è nato nel 2002, su iniziativa della Prefettura di Palermo e dei sindaci del comprensorio e si occupa della gestione dei beni confiscati alla mafia. Ritengo che il problema sollevato da Salvino Caputo, sulle pagine del suo giornale, che riguarda per l'appunto il consorzio, è solamente pretestuoso, soprattutto alla luce del fatto, bene a conoscenza del signor Caputo, che ho lavorato per tre anni anche senza contributi, nell'interesse della collettività garantendo trasparenza e legalità'.

Caputo, dichiarato decaduto dalla commissione Verifica poteri dell'ARS dalla carica di parlamentare per intervenuta condanna penale è la persona meno adatta a parlare di Legalità, infatti la "stessa" non si proclama sui giornali, ma si porta avanti con gesti concreti e quotidiani, che non sono quelli di privilegiare i più potenti a danno della gente comune che lavora con dignità e onestà.
Voglio ricordare, inoltre, al signor Caputo che da quando rivesto il ruolo di presidente del Consorzio "Sviluppo e Legalità, non ho speso un solo centesimo, ma sono riuscito a portare avanti iniziative concrete, prime fra tutte la definizione del progetto di ristrutturazione della cantina Kaggio i cui lavori partiranno a giorni; la consegna del feudo "Verbumcaudo" ai giovani dell'Associazione Libera ed ancora tutte le iniziative portate avanti nelle scuole al fine di creare una nuova cultura dell'antimafia che non è quella dei proclami.

E' chiaro che in un momento di grave crisi economica, con un bilancio regionale ridotto ai minimi termini, dove centinaia di lavoratori non avranno garantito lo stipendio, con la conseguenza che intere famiglie saranno sul lastrico, mi sembra veramente assurdo e paradossale andare a sollevare queste problematiche che certamente sono importanti ma vanno affrontate in sedi e circostanze diverse.

* Sindaco di Monreale