"Felice per il piano di riequilibrio, mi ricandido per dimostrare di aver fatto la scelta giusta"

Tradizionale appuntamento di fine anno del sindaco con la stampa locale

MONREALE, 23 dicembre - "Sono felice di avere intrapreso la strada del riequilibrio del bilancio, scegliendo di aderire al decreto 'Salva Enti' e al 'Salva Imprese': in questo modo abbiamo evitato il fallimento di tante piccole imprese, che non venivano più pagate dal Comune".

Parole del sindaco Filippo Di Matteo, nel corso del tradizionale appuntamento di fine anno con la stampa locale, nell'incontro che serve, come ogni anno, per fare il punto sulle attività realizzate nel corso degli ultimi dodici mesi e sui propositi da portare avanti nel futuro prossimo.

"Proprio per questo motivo - ha aggiunto il primo cittadino - voglio ricandidarmi: non per attaccamento alla poltrona, ma perchè voglio dimostrare di aver fatto le cose giuste nell'interesse della città".
Dalla sua parte, così come afferma, gli oltre nove milioni arrivati nell'ambito del Salva Enti, che hanno consentito di pagare i debiti fino a tutto novembre 2012. Ed altri tre, di una tranche successiva, in arrivo in questi giorni, dovrebbero dare un ulteriore impulso alla risoluzione dell'esposizione debitoria del Comune. "Prima nessuno partecipava alle nostre gare - aggiunge Di Matteo - adesso il vento è cambiato. Anzi, aggiungo che fra qualche mese il Comune camminerà da solo. E questo, se mi si consente, è per me motivo di orgoglio personale".

Un anno fa, i giornali se lo ricordano ancora, Di Matteo, al momento di chiudere il 2012, aveva chiesto sacrifici ai monrealesi, ricordando loro come la sola strada per risalire fosse appunto quella del sacrificio. Adesso ne è ancora più convinto, dicendosi pronto a volersi rimettere in gioco proprio perchè non gli va di passare solo per "il sindaco delle tasse", volendo invece affermare di essere stato costretto ad adottare i provvedimenti più duri nell'esclusivo interesse della collettività monrealese.

Già, ma con chi si candiderà Filippo Di Matteo? In primavera sarà un candidato espressione dell'area dei berlusconiani o di Nuovo Centro Destra? "Non ho ancora nessuna indicazione - fa sapere il primo cittadino - Dovremo capire quali sono le aspettative e le prospettive per il territorio che dalla politica regionale negli ultimi anni è stata letteralmente martoriata".
Fra i risultati che ritiene di ascrivere alla sua gestione Di Matteo annovera pure quello dell'Home Care Premium, un programma per l'assistenza agli anziani a casa, che oltre al forte significato assistenziale, consente ad una sessantina di persone di percepire un reddito. "Ed in arrivo - aggiunge il sindaco - ci sono i 450 mila euro per realizzare i tredici cantieri di servizio, che ci sono stati interamente finanziati per i quali è già pronta la graduatoria, stilata da una commissione i impiegati comunali".

Adesso, però, è il momento di guardare avanti e per l'inizio del 2014 Di Matteo ha già alcuni propositi: "C'è il completamento delle aule della scuola Morvillo, per trasferirvi la scuola materna - dice il sindaco, così come la risistemazione di alcune strade che verranno asfaltate. C'è pure l'avvio dei lavori della messa in sicurezza della scuola elementare di Pioppo e l'inaugurazione del presidio destinato ai carabinieri, compresi quelli in congedo, ubicato all'ingresso dell'antivilla comunale, dove fino a qualche mese fa c'era lo sportello turistico, nel frattempo trasferito a piazza Vittorio Emanuele, accanto l'ingresso del Municipio".

Insomma, l'anno che verrà, per dirla come Lucio Dalla, per Di Matteo, sarà certamente un anno ricco di impegni.