Di Salvo: "A rischio i fondi dei Piani di Azione e Coesione, occorre far presto"

Il termine scade domani. Anche Monreale potrà beneficiarne

MONREALE, 13 dicembre - Domani scade il termine per la presentazione dei progetti finanziabili con i Piani di Azione e Coesione (Pac) . Si tratta di risorse che servono a garantire servizi ai soggetti più deboli, minori 0 – 36 mesi ed anziani non autosufficienti.

A renderlo noto è Vittorio Di Salvo (nella foto), candidato del Pd alla carica di sindaco, che sostiene come alla Sicilia sianop stati assegnati oltre 41 milioni di euro, che verranno ripartiti ai Distretti socio – sanitari e Monreale potrà beneficiarne in quanto parte del Distretto del numero 42, con Palermo capofila. Le risorse stanziate sono somme aggiuntive che devono essere affiancate a quelle previste dalla Legge 328/2000 per l'integrazione dei servizi socio-assistenziali. Per poter usufruire di questi nuovi finanziamenti, sono necessarie intese tra l'Asp, il distretto socio-sanitario e le amministrazioni comunali, nonché la presentazione di progetti finalizzati alla creazione o implementazione dei servizi esistenti e/o progetti che assicurino la manutenzione degli immobili destinati ad anziani e prima infanzia. "L' accesso ai fondi Pac è sottoposto a vincoli stringenti, perchè è necessaria la mappatura dei servizi già esistenti, con il dettaglio dell'utenza servita e di quella potenziale, chiarezza sui bisogni cui si intende dare delle risposte, attivazione di sinergie tra soggetti istituzionali, cui è demandato il benessere della collettività. In altre parole l'ente locale deve conoscere la realtà del proprio territorio, definirla attraverso dati ed indicatori, programmare un'evoluzione possibile con attivazione di risorse che migliorino la qualità della vita di anziani, famiglie e minori.

"Monreale ha due strutture asili nido - sottolinea Di Salvo - uno ristrutturato, ma chiuso per mancanza di adeguamento alle norme di sicurezza, ed un altro che necessita di interventi di manutenzione urgenti ed improrogabili. LaAmministrazione comunale si è attivata per accedere ai fondi Pac, con l'intento di salvaguardare e rendere funzionali le strutture per la prima infanzia? Mi auguro che questo Comune arrivi preparato all'incontro con i fondi Pac, spero che siano state espletate dagli uffici competenti le procedure necessarie per attingere ai suddetti finanziamenti. Perchè se così non fosse, saremmo ancora una volta dinanzi ad un'occasione mancata, per l'assenza di una responsabile visione strategica e per l'incapacità di scelte che vadano oltre il tornaconto elettoralistico. Sarebbe veramente paradossale - conclude - oltre che drammatico, in un periodo di grave crisi economica e di scarse risorse a disposizione del nostro Comune, perdere queste ingenti somme di denaro e condannare ancora una volta il nostro territorio ad arretratezza e sottosviluppo".