Manifesti elettorali fuori posto, è polemica fra i grillini e Piero Capizzi

murales pd capizzi

Il M5S: "Incuria irrispettosa" La replica: "Non accetto lezioni di etica"

MONREALE, 11 dicembre - E' polemica tra il Movimento 5 Stelle e "Alternativa Civica". Motivo della querelle è l'affissione di alcuni manifesti elettorali, peraltro esposti anche dal Pd, su diverse pareti della città. Cosa contro la quale si sono scagliati i grillini, che non hanno usato giri di parole.

In una nota in cui non lo nominano mai, ma che è facile ricondurre a Piero Capizzi, leader di Alternativa Civica, parlano, infatti, di "incuria irrispettosa ed irriverente di chi, a torto, vorrebbe presentarsi come "civicamente alternativo" per la guida della città di Monreale".

"Ci chiediamo infatti - dicono i pentastellati nella nota a firma del portavoce cittadino, Fabio Costantini - come si pretenda di rappresentare il popolo Mmnrealese, quando con sprezzante supponenza se ne deturpano i tratti storici del suo centro e delle sue vie, per apparire come colui che piega e viola le regole ed il sistema tutto a proprio uso e consumo. Questo non possiamo consentirlo, non può passare indenne l'autore di cotanta tracotanza manifestata dalla presenza ossessiva di un simbolo ed un nome che tutto suggeriscono meno che la presenza di un giureconsulto come autore. Il gesto è oltremodo intollerabile ed infligge una profonda ferita allo spettacolo che si prefigura dinanzi i nostri occhi. Per tali ragioni il Movimento 5 Stelle Monreale ritiene doveroso fare opera di denuncia portando a conoscenza della cittadinanza, lo scempio e l'oltraggio al buon senso che si è verificato, e alle autorità competenti, le irregolarità e la violazione delle norme verificatesi, presentando formale esposto alle Autorità Comunali e di Polizia Municipale affinchè si proceda con l'irrogazione delle previste sanzioni e con la censura ed il ripristino dello status quo ante. Monreale merita un cambio di mentalità - concludono i grillini - ed un rispetto maggiore da parte di chi si propone e si proporrà come credibile guida della Città Normanna. La nostra Monreale non è una terra da conquistare, ma una Cittadina da ben amministrare".

La replica non si è fatta attendere da parte di Piero Capizzi, che proprio sabato pomeriggio terrà a battesimo il simbolo della sua lista. "Rispedisco al mittente le accuse del Movimento 5 Stelle - afferma - Non accetto lezioni di etica civica da chi si limita soltanto a criticare chi si impegna per la città, senza, di contro, avanzare alcuna significativa e concludente proposta. Invito il Movimento 5 Stelle a proporsi per un confronto democratico, anche pubblico, nella città di Monreale. Faccio presente, per inciso, di aver regolarmente assolto agli oneri comunali dovuti per l'affissione".