"Complimenti a Renzi, ma ora si chiuda la stagione delle correnti"

Di Salvo (Pd): "Anche a Monreale il partito saprà fare una grande squadra"

MONREALE, 10 dicembre - "Faccio le mie personali congratulazioni a Matteo Renzi, adesso il segretario è anche il mio segretario, allo stesso modo ringrazio Gianni Cuperlo e Pippo Civati per essersi messi in gioco e aver dato un importantissimo contributo di idee".

Lo afferma Vittorio Di Salvo, candidato alla carica di sindaco del Partito Democratico, a proposito dell'elezione di Matteo Renzi come segretario nazionale del Pd. "I tre milioni di italiani che domenica scorsa hanno votato per la scelta del nuovo segretario del Pd - prosegue Di Salvo - hanno decretato ancora una volta il successo delle primarie come strumento di partecipazione democratica. Matteo Renzi avrà il compito di guidare un partito con grandi potenzialità, che ha bisogno di chiudere la stagione delle correnti e delle liti ed aprire quella della collaborazione. Il Pd può essere strumento prima di tutto per ricostruire la speranza e la capacità di credere in noi stessi per ripartire.

E' un grande risultato per il Pd - dice ancora il candidato sindaco - ma allo stesso tempo è una grande apertura di credito da parte di milioni di uomini e donne, che, nel giorno dell'Immacolata, hanno deciso di uscire di casa e crederci. Questo vale anche per Monreale dove tanti profeti di sventura dovranno ricredersi: il Pd è anche nella nostra città una forza popolare in cui tanti cittadini continuano a credere. Questo è un grande segnale ed al contempo una grande responsabilità che ci viene consegnata anche in vista delle amministrative del 2014. Mentre tante forze politiche si arrovellano nel chiuso delle stanze, il Pd in una domenica di dicembre, ha riempito di entusiasmo e di voglia di partecipare milioni di italiani e centinaia di monrealesi. Il Pd dimostra di essere una forza aperta in cui l'idea di ciascuno conta.

Per quanto molti possano dire - conclude Di Salvo - il Partito Democratico, con il contributo di tutti noi, nessuno escluso, farà squadra, una grande squadra, che magari si divide nel confronto sulle idee, ma è unita nel rappresentare la vera forza del cambiamento a Roma come a Monreale".