Col Mercatino di Natale, promozione programmata per Monreale

Replica di Di Matteo alle accuse lanciate da Mario Caputo

MONREALE, 3 dicembre - "Il consigliere Mario Caputo dimostra di avere scarsa attenzione per la vita socio culturale della città". E' questo uno dei passaggi contenuti nella nota di replica che il sindaco Filippo Di Matteo destina al consigliere Mario Caputo, dopo le accuse di questi sulla realizzazione del Mercatino del Natale.

"La società la Balhara S.a.s di Scalera Rosaria - dice il primo cittadino - ha partecipato ad un avviso, pubblicato all'albo pretorio e sul sito del Comune di Monreale per oltre 10 giorni, avviso al quale chiunque poteva partecipare, nel rispetto della legge e della libera concorrenza. L'avviso è stato pubblicato dall'area APST ed è stato emanato in linea con una determina dirigenziale che ha recepito un atto di indirizzo della Giunta. Tutto questo nel settembre 2013 perché questa è programmazione e non improvvisazione. L'area APST per mezzo di una commissione "super partes" ha valutato gli atti e il dirigente ha affidato l'organizzazione dei Mercatini di Natale alla Società Balhara s.a.s

La prestigiosa piazza - prosegue Di Matteo - quest'anno è diventata una ulteriore attrattiva in piena armonia con il clima natalizio, capace di attrarre turisti e visitatori grazie al poderoso piano di comunicazione, richiesto all'organizzazione e attivato compiutamente dalla Balhara s.a.s..

Il Piano di Comunicazione è finalizzato a promuovere Monreale, a promuovere tutti gli altri eventi organizzati a Monreale a creare rete e interesse, per sostenere l'economia turistica di Monreale.

Nessun onere per il Comune: il coordinamento delle forze dell'ordine è doveroso da parte del Comune che ha l'obbligo di informare fra l'altro sempre i Carabinieri e tutti i soggetti attori nella salvaguardia dell'ordine pubblico, ma non comporta alcuna spesa. L'esenzione del pagamento del suolo pubblico è stato reso in rispetto dell'articolo 28 lettera g) del regolamento per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche".