"Regna l'immobilismo, Monreale ancora senza un piano d'intervento sui rifiuti"

Di Salvo (Pd): "Si convochi subito un'assemblea pubblica"

MONREALE, 28 novembre - "Basta con l'immobilismo, l'amministrazione comunale dia immediatamente l'incarico all'ufficio tecnico comunale settore ecologia e ambiente di redigere il "Piano d'Intervento", così come vuole la legge 9 del 2010".

La richiesta arriva da Vittorio Di Salvo, candidato del Pd per le prossime elezioni amministrative, che lamenta, nella sua nota, il fatto che l'amministrazione non abbia ancora il piano che dovrà organizzare ed ottimizzare i servizi di raccolta, conferimento e spazzamento dei rifiuti nel nostro Comune.

"Siamo in ritardo - ammonisce Di Salvo - le recenti novità legislative hanno avviato una fase di transizione tra vecchia e nuova gestione del ciclo dei rifiuti, ma Monreale è assolutamente ferma. C'è un'inerzia consapevole dell'amministrazione cittadina monrealese, che non ha mai voluto pensare ad una gestione alternativa, accettando pienamente le modalità oscure, fallimentari e costosissime della gestione attuale. Monreale è ancora una volta inadempiente - prosegue l'esponente Pd - in quanto non ha ancora provveduto a predisporre un piano d'intervento che descriva dettagliatamente l'organizzazione che s'intende dare al servizio e soprattutto come potenziare la raccolta differenziata, che per legge entro il 2015 dovrebbe arrivare al 65 % e che attualmente si attesta al 3%.

I comuni, singoli o associati, possono procedere all'affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti sulla base di perimetrazioni territoriali da loro stessi definite, i cosiddetti A.R.O. Ambiti di Raccolta Ottimali e di un corrispondente Piano d'Intervento che dimostri che l'organizzazione del servizio nell'Aro rispetta i principi di adeguatezza, differenziazione ed efficienza. La predisposizione del Piano d'Intervento e la sua applicazione potrebbe consentire al Comune, se dotato di amministratori competenti e di una strategia oculata, di ridurre i costi di gestione e di conseguenza la tassa sui rifiuti a carico dei cittadini monrealesi ed al contempo di proiettarsi verso il raggiungimento degli obiettivi ambientali.

Proprio per questo ribadisco la necessità - conclude Di Salvo - di convocare con urgenza un'assemblea pubblica per illustrare alla città il Piano d'Intervento che il Comune intende attuare e che inevitabilmente inciderà sulla salute e sulle tasche dei monrealesi".

 

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