Monito agli enti locali del procuratore Maurizio Graffeo
MONREALE, 22 novembre - Il presidente della sezione di Controllo della Corte dei Conti, Maurizio Graffeo, in una intervista rilasciata oggi al Giornale di Sicilia, lancia un monito ai Comuni sottolineando la preoccupante situazione economica in cui versano gli enti locali.
In un solo anno si contano otto Comuni in dissesto e venti, tra cui Monreale, in pre-dissesto. La richiesta di pre-dissesto viene formulata da sindaci e assessori comunali a fronte di un piano decennale di rientro dal debito, sottoposto alla approvazione del Ministero degli Interni e della Corte dei Conti.
Le casse comunali, come è ovvio, risentono enormemente dei tagli ai finanziamenti effettuati dallo Stato e dalle Regioni, ma da quanto sottolineato dal magistrato contabile la gravosità della situazione economica è determinata dalla mancata adozione di una "seria politica" di spending review. Indubbio incasso dei tributi ma un'altrettanto certo e significativo contenimento della spesa. Alcuni comuni però continuerebbero a non focalizzare la centralità della questione, richiamando spesso alla luce dei riflettori le difficoltà operative legate ad altre criticità, come la stabilizzazione dei precari.
"Io capisco – dichiara Graffeo nell'intervista rilasciata a Giacinto Pipitone - le conseguenze sociali della questione precari e la necessità di salvaguardarli. Sono scelte difficili, nessuno le sottovaluta. Ma il rischio che molti Comuni vadano in dissesto esiste e quando i conti dei comuni saltano bisogna avviare piani di risanamento che partono da aumenti della tasse e tagli della spesa"
Tornando nello specifico ai fatti di casa nostra, sul consuntivo 2011 ed il bilancio di previsione 2012, l'amministrazione Di Matteo, – come risulta dal nostro articolo pubblicato nei giorni scorsi - è passata indenne sotto la lente d'ingrandimento della magistratura contabile. Sentiamo forte però il richiamo alla massima attenzione che l'amministrazione monrealese dovrà adottare, per la predisposizione di una relazione esplicativa.
I magistrati contabili, infatti, come ha dichiarato l'assessore alle Finanze Giuseppe La Fiora, hanno concesso un congruo lasso di tempo al Comune, affinchè predisponga la debita argomentazione sul lavoro svolto e le misure intraprese dall'Ente locale.