"Non sono un traditore, aderisco a Forza Italia"

"Già al lavoro per radicare il partito in Sicilia, cominciando da Monreale"

MONREALE, 18 novembre - "Mai ho amato i tradimenti e tra i miei sentimenti tutti sanno che non alberga quello della irriconoscenza e quello della slealtà. Per questo ho aderito alla nuova Forza Italia, che nel 1994 ha fortemente sostenuto la mia elezione a sindaco della nostra città".

Lo afferma Salvino Caputo, spiegando i motivi che lo hanno portato ad aderire alla nuova Forza Italia, dicendo no, pertanto, al nuovo soggetto politico che fa capo ad Angelino Alfano, dopo la scissione operata da quest'ultimo da Silvio Berlusconi.

"Ritengo la mia una scelta in difesa di quei valori di libertà, di coerenza e del senso dello Stato che hanno costantemente animato la mia esperienza politica. Stessa scelta hanno condiviso gli altri esponenti politici provenienti da Alleanza Nazionale iscritti all'ex Pdl. Non ho condiviso, né certamente potevo, la scelta di un gruppo di parlamentari e senatori che per difendere poltrone e privilegi hanno rinnegato appartenenze e valori dimenticando che nessuno di essi é stato eletto, ma nominato da Silvio Berlusconi che da solo ha contributo al successo elettorale di febbraio. La politica é anche e soprattutto passione. Generosità e coerenza. E lealtà verso un leader riconosciuto.

Adesso siamo già al lavoro per radicare Forza Italia nel territorio siciliano in vista degli appuntamenti elettorali amministrativi ed europei. Certo che non mancheranno i consensi e l' affetto degli elettori. Anche quelli delle nostra città".