Monreale aderisca al Patto dei Sindaci per ridurre le emissioni di Co2

Lo Biondo: "Mi auguro che la delibera arrivi presto in Consiglio"

MONREALE, 20 agosto – "Non è più rinviabile l'adesione al Patto dei Sindaci voluto dall'Unione Europea ed al Piano d'azione per l'energia sostenibile (PAES)". Lo afferma il consigliere comunale Massimiliano Lo Biondo, che nei giorni scorsi ha presentato una proposta di delibera consiliare.

Nel piano le amministrazioni locali devono indicare la strada che intendono seguire per ridurre le emissioni di Co2. Una strada variegata, che passa dalla dismissione di tutti quei mezzi inquinanti, all'utilizzo del metano, ma soprattutto dell'energia rinnovabile, in grado di inquinare meno possibile. L'adozione, tra l'altro, comporterebbe la possibilità di accedere a cospicui finanziamenti che l'Unione Europea destina alle politiche ambientali. La scaletta prevede l'adesione al Patto dei Sindaci, poi un ano di tempo per la redazione del Piano che deve contenere la programmazione fino al 2030. Al Patto dei Sindaci hanno già aderito i Comuni del Patto Alto Belice Corleonese.

"Ho inoltrato la proposta di delibera consiliare il 5 agosto – afferma Lo Biondo - auspico che presto giunga in Consiglio comunale. La proposta rivolge lo sguardo al futuro. E' vitale per la programmazione europea in chiave dei finanziamenti europei per la città soprattutto in tema di bioedilizia, trasporti, rifiuti, gestioni idriche, energie sostenibili. Questo atto, se perseguito anche dopo l'eventuale approvazione, come già accade in altri paesi europei, ci consentirebbe di intervenire sulla qualità della vita e di far risplenderei luoghi artistico-monumentali, architettonici e naturalistici dimenticati, oscurati, abbandonati".