In programma una pre-adesione per evitare il reclutamento dell'ultimora
MONREALE, 17 luglio- Comincia a prendere forma il regolamento che indicherà le linee guida delle primarie del Partito Democratico, in programma, con ogni probabilità, il prossimo 7 ottobre. Alcune indicazioni sono già venute fuori. Il documento sarà ufficializzato dopo il prossimo direttivo, in programma mercoledì 24.
Ancora una settimana, quindi, poi i meccanismi delle consultazioni all'interno dei democratici saranno nero su bianco. Fra le prime indicazioni, così come conferma il segretario cittadino del partito, Fabio Ganci, c'è quella di allestire probabilmente una sede di voto in ciascuna delle frazioni, in modo da garantire la maggiore partecipazione possibile alle primarie. Al voto, però, dovrebbero accedere soltanto coloro che si registreranno preventivamente. "Questo - spiega Ganci - per evitare il reclutamento selvaggio di gente "raccattata" all'ultimo momento con i telefonini che squillano all'impazzata".
In pratica, nel periodo che precederà le primarie i democratici organizzeranno dei "tavolini" pubblici, tanto a Monreale, quanto nelle frazioni, nei fine settimana, che avranno lo scopo di far registrare i potenziali elettori. In quella sede ciascun aderente sottoscriverà un documento nel quale dichiarerà di essere un simpatizzante del partito, fornendo le proprie generalità ed autorizzando il Pd al trattamento dei dati. Le primarie del 7 ottobre, pertanto, "pescheranno" soltanto da questa sorta di albo degli elettori. La raccolta delle firme da parte di ogni candidato, spiega il segretario, non sarà un obbligo regolamentare, ma sarà interesse di ciascuno dei tre aspiranti sindaci, presentare un numero più cospicuo possibile di sostenitori che avallino la propria candidatura con le pre-adesioni. Il giorno delle primarie, poi, come avvenuto anche in altre circostanze, sarà previsto il contributo di un euro per coprire le spese dell'iniziativa.