La Fiora: "Entro la fine del mandato azzereremo l'arretrato"
MONREALE, 8 luglio - Più di duemila mandati di pagamento effettuati in quindici giorni, con creditori soddisfatti, secondo un criterio cronologico, fino all'aprile del 2011. E' il prodotto della prima tranche delle somme legate al piano di riequilibrio pluriennale del bilancio.
Nelle casse del Comune di Monreale, come ha confermato a Monreale News l'assessore al Bilancio Giuseppe La Fiora, è arrivato il 25 per cento del totale delle somme, per circa 2,3 milioni di euro. La parte restante dovrebbe arrivare in un'unica soluzione alla conclusione dell'iter che lo Stato completerà, nella migliore delle ipotesi a fine ottobre.
Con le somme incassate, quindi, che si aggiungono ai 3,8 milioni di euro del cosiddetto "salva imprese" arrivati nelle casse comunali ad inizio di giugno, gli uffici comunali hanno cominciato a soddisfare i creditori "storici" del Comune, passando da un arretrato che era fermo al 2010, come già detto, all'aprile 2011. Il resto potrà essere preso in considerazione non appena il percorso sarà completato. Al riguardo va detto che il fondo di rotazione al quale il Comune ha fatto ricorso aderendo al piano di riequilibrio di bilancio è tutt'ora al vaglio del Ministero dell'Interno che ha richiesto al Comune alcune integrazioni che, a quanto pare, sarebbero state fornite.
Successivamente sarà la Corte dei Conti a mettere l'ultimo visto sul piano, ma sui tempi ci sarà da fare i conti con le ferie estive della Corte, che chiuderà i battenti dall'1 agosto al 15 settembre. E' ragionevole pensare, pertanto, che ad ottobre inoltrato, la pratica-Monreale potrà arrivare al traguardo. Frattanto sono cominciate le transazioni con alcuni grossi creditori del Comune: Enel e Telecom in testa. "Gli uffici - afferma l'assessore La Fiora - hanno sfornato mandati su mandati per pagare un anno di arretrati. Finora sono stati più di duemila i provvedimenti conclusi. Ritengo sia un'ottima risposta verso i nostri creditori. Il nostro obiettivo, entro la fine della legislatura,è quello di azzerare l'arretrato".