Interessati i 4.500 lavoratori "storici" a tempo determinato
La giunta regionale ha approvato il processo di stabilizzazione dei precari storici della Regione, dando mandato all'assessorato delle Autonomie locali e della Funzione pubblica di procedere al disbrigo di tutte le procedure amministrative, secondo un preciso crono programma che dovra' completarsi entro la fine dell'anno. Interessati alla stabilizzazione sono circa 4.500 precari, che lavorano gia' negli uffici della Regione, la maggior parte dei quali e' in servizio dal 1988 e che nel 2005 avevano avuto un contratto a tempo determinato per 5 anni.
L'inquadramento riguardera' il personale delle categorie A e B, le uniche per le quali, al momento, la legislazione nazionale consente l'assunzione. L'approvazione del processo di stabilizzazione segue l'accordo che a fine giugno era stato sottoscritto dall'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, e i sindacati. "Sono soddisfatta - spiega l'assessore Chinnici - del risultato che oggi si e' concretizzato in giunta e che dimostra la bonta' del lavoro condotto in sinergia con l'assessorato al Bilancio e dall'altro con i sindacati. Si tratta della realizzazione di un obiettivo che si puo' definire senz'altro storico, perche', se da un lato, la stabilizzazione consente di mettere ordine nella dotazione organica della Regione, dall'altro, finalmente da' certezza al futuro delle famiglie di tanti lavoratori che, quotidianamente, contribuiscono all'efficienza della macchina amministrativa. La mia soddisfazione e' ancora maggiore perche' l'avvio di questo processo coincide con una data da me particolarmente sentita. L'avere assicurato una prospettiva certa di lavoro e', infatti, un passo avanti per l'affermazione della legalita', valore cosi' caro a mio padre, da avere sacrificato la propria vita per essa".