Enti locali: Chinnici, 18 mln ai comuni siciliani più virtuosi

In testa alla graduatoria c'è San Vito lo Capo (TP), seguito da Letojanni (ME)

PALERMO, 26 novembre - Diciotto milioni di euro saranno divisi tra i Comuni della Sicilia come quota di premialità del Fondo regionale per le autonomie locali del 2009. Lo stabilisce il decreto firmato dall'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici. I 18,334 milioni di euro, che rappresentano una riserva del 2,5% delle risorse che ogni anno vengono assegnate agli enti locali, sono stati destinati proporzionalmente ai Comuni che, in maniera virtuosa, hanno messo in campo e attuato una serie di strategie dal punto di vista finanziario.

«Sono stati premiati, in particolare - spiega l'assessore Chinnici - quegli enti locali che, in base a sette parametri di riferimento, hanno dimostrato una maggiore propensione per la capacità di riscossione, gli investimenti, lo sforzo tariffario e fiscale, il programma di riscossione dei tributi. Una premialità aggiuntiva di 700mila euro è stata destinata, inoltre, a quei Comuni che hanno completato le pratiche di condono edilizio entro lo scorso 31 dicembre, mentre altri 1,8 milioni a favore degli enti locali nei quali è risultato positivo il parametro relativo ai flussi turistici».

I Comuni che si sono rilevati più virtuosi sono soprattutto in provincia di Messina, con 6 enti locali ai primi nove posti. In testa alla graduatoria c'è San Vito Lo Capo (295mila euro) in provincia di Trapani, seguita da Letojanni (232mila) e San Pier Niceto (226mila) nel messinese, Cefalù (202mila) in provincia di Palermo, Giardini Naxos (201mila) e Santa Marina Salina (179mila) sempre in provincia di Messina. Seguono Lampedusa e Linosa (166mila) in provincia di Agrigento, Mazzarrà Sant'Andrea (156mila) e Terme Vigliatore (155mila) nel messinese e Campofelice di Roccella (149mila) in provincia di Palermo. Mussomeli, in provincia di Caltanisetta e Ferla, nel siracusano, sono, invece, in coda alla classifica con zero euro.

Per quanto riguarda i 9 capoluoghi di provincia, il primo posto spetta a Siracusa (123mila), seguita da Trapani (95mila), Messina (63mila), Palermo (61mila) e Ragusa (55mila). Chiudono Catania (24mila), Caltanissetta (23mila), Enna (20mila) e Agrigento (9mila).

A guidare la graduatoria delle province è Messina che, con 108 Comuni "premiati", ottiene 5,729 milioni di euro. Seguono Palermo (4,671 mln), Catania (2,313 mln), Trapani (1,664mln) e Agrigento (1,274 mln). Chiudono la classifica Siracusa (971mila), Enna (739mila), Caltanissetta (535mila) e Ragusa (433mila).