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Dal Governo regionale stop alle trivellazioni nella Valle del Belice

| Enzo Ganci | Politica

Caputo: "Vinto una bella battaglia che fa onore ai cittadini"

PALERMO, 9 marzo – "Il Governo blocchera' tutte le richieste avanzate dalla societa' Enel Developments srl per avviare le trivellazioni e per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi nel comprensorio Masseria Frisella".

Si tratta di un territorio esteso oltre 682 chilometri quadrati nella stragrande maggioranza ricadente nel territorio del Comune di Monreale. E' quanto dichiarato in Parlamento regionale dagli Assessori al Territorio ed Ambiente e alla Energia rispondendo alla interrogazione presentata dal Vice Presidente della Commissione Attivita' Produttive e Deputato Regionale che aveva chiesto il blocco delle autorizzazioni nel territorio di Monreale e nella valle del Belice. Nel 2012 infatti la societa' del gruppo Enel aveva inviato una nota al Comune di Monreale comunicando di avere presentato alla Regione la richiesta di avvio ricerche, dando 15 giorni di tempo per eventuali opposizioni.

Il Comune, a differenza della Provincia Regionale di Trapani e di Agrigento e di decine di sindaci, non aveva proposto alcuna opposizione dando di fatto il via libera alle trivellazioni. "Ringrazio il Governo regionale – ha detto Salvino Caputo – per avere condiviso il pericolo di devastazione di un territorio come quello di Monreale ad alta vocazione paesaggistica, ambientale e monumentale. Da un lato finanziamo distretti turistici, strade del vino, programmi di sviluppo comunitari e siti Unesco e dall'altro finanziamo ricerche industriali incompatibili con il nostro territorio. Abbiamo vinto una bella battaglia che fa onore a tutti i nostri cittadini". 

 

 

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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