Politiche 2013, Tonino Russo: "La serietà non è stata premiata"

"Adesso coinvolgiamo le risorse migliori di questa città"

MONREALE, 26 febbraio – "Sono un uomo di partito, adesso vedrò cosa fare e di cosa dovrò occuparmi". Tonino Russo, dopo una legislatura da deputato, dice addio alla possibilità di tornare in Parlamento, a causa del poco brillante risultato del Partito Democratico siciliano.

 "E' stato un voto – dice l'ex parlamentare – condizionato dalla disperazione della gente. A decidere il risultato sono state la questione Imu e l'impignorabilità della casa, che hanno spostato alcuni punti percentuali. Fatti questi che hanno fatto presa sulla disperazione degli italiani. E poi c'è stato il fenomeno Grillo. Anche a Monreale, dove ha preso settemila voti alla Camera, il Movimento 5 Stelle ha fatto leva sul malessere e sugli scandali. Così come hanno pesato la questione Tarsu, l'andamento dell'ultimo Consiglio comunale e tutti gli altri aumenti. Il voto di Monreale, peraltro, è in linea con quello di altri centri di dimensione analoga, vedi Carini, Bagheria o Partinico. Evidentemente il populismo spopola. La serietà non è stata premiata. Credo, comunque, che questa legislatura non durerà a lungo".

CAPITOLO MONREALE. "Occorre una fortissima ed inequivocabile discontinuità con questa amministrazione. Mi auguro che ci siano le condizioni per andare al voto, che ha prodotto danni enormi. È necessario creare un'alternativa coinvolgendo le risorse migliori della città, prescindendo dalla matrice culturale. Stilare un progetto da subito, rimboccandosi le maniche e creando una squadra per risollevare le sorti cittadine".