"Non avevamo alternative per evitare il dissesto"

Riceviamo e pubblichiamo...

Lettera aperta del sindaco sugli aumenti della Tarsu

Cari concittadini,
ho sentito il bisogno di scrivere quest'ulteriore lettera per spiegare le ragioni che ci hanno costretto ad operare questi onerosi ma necessari provvedimenti.

Avrei preferito parlarVi e discutere uno ad uno, per come sono abituato e per come ho sempre fatto con tutti voi, ma vista l'esiguità del tempo ho deciso di avvalermi delle redazioni on-line locali, che ringrazio, per avermi dato la possibilità di scrivere sulle Loro seguitissime testate, convinto così di poterVi raggiungere quasi tutti.

La disastrosa condizione economica che siamo stati costretti ad affrontare durante questa mia amministrazione non ha precedenti o eguali nella storia di Monreale. Ci siamo trovati in un periodo in cui, a causa dei numerosi tagli operati dallo Stato e dalla Regione e a causa delle dissennate gestioni delle passate amministrazioni, la voragine nel nostro bilancio comunale è diventata talmente profonda e grave, da obbligarci ad emettere i provvedimenti che Vi abbiamo comunicato subito con la lettera aperta del novembre scorso.

I nostri provvedimenti hanno dovuto ripianare principalmente il costo esagerato della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani ammontanti per l’anno 2012 a circa 6.985.000 euro. A ciò si aggiunge che il nostro governo con D.L.201/2011 ha previsto che il costo dei rifiuti deve essere interamente posto a carico dei cittadini. Non adottando questi miei, impopolari, esagerati, ma sicuramente necessari provvedimenti, sarebbe stato dichiarato il dissesto che avrebbe comportato, come molti di Voi sanno, l’aumento a dismisura di tutte le imposte e il taglio di alcuni servizi.

Di seguito lo schema per fare la dovuta comparazione fra il  dissesto e il mio provvedimento:

 Eravamo e siamo ben consci del sacrificio richiesto ma non vi erano alternative. Noi Giunta, io sindaco, consapevoli dell’impopolare ma inevitabile decisione, abbiamo scelto, pensando principalmente al bene della città (e molto meno al nostro interesse di politici, cosa anche questa senza eguali nella storia di Monreale)  aumentare la Tarsu a 4,32 euro al mq  a cui per Legge si è dovuto aggiungere un ulteriore 15% a favore della Provincia.

Responsabilmente, assumendoci l’onere di colpe non nostre, abbiamo affrontato e continuiamo ad affrontare un gravissimo periodo, dovendo fare i conti con 20 anni di tentennamenti, di decisioni non prese, di “cu veni appressu s’arrancia”. Tutto ciò ha determinato debiti su debiti che ora gravano come macigni nelle tasche di noi tutti.

Carissimi concittadini, sono stati anni e mesi difficilissimi ma Vi assicuro che dal 2013 a seguito dell’approvazione del Piano di riequilibrio di bilancio  da parte del Consiglio Comunale  e dei sacrifici che stiamo sopportando, diminuiranno diverse imposte tra cui anche la Tarsu.
Grazie per l’attenzione che come sempre mi riservate, sicuro di voler mantenere anche questa volta quell’importantissimo cordone che mi lega a Voi e che mi da la forza di continuare in questi momenti difficilissimi per la nostra città.

* sindaco di Monreale