"L'amministrazione solo ora si è accorta della mancanza di questi soldi?
MONREALE, 8 dicembre - I consiglieri comunali del Pdl Mario Caputo, Giorgio Rincione e Pippo Lo Coco, hanno chiesto al presidente del consiglio comunale Alberto Arcidiacono l'istituzione di una commissione consiliare di indagine sulla vicenda del finanziamento per il campo sportivo di Aquino.
Lo Stato – ricordiamo ai nostri lettori - per la realizzazione dell'opera, da intitolare alla memoria del vicebrigadiere Domenico Intravaia, caduto a Nassiryia, aveva erogato al comune di Monreale 4,2 milioni di euro. Soldi, che, però, sarebbero stati utilizzati per finalità diverse e non destinati alla realizzazione del centro sportivo di Aquino. Milioni di euro per i quali, inoltre, nei giorni scorsi, è pervenuta al comune di Monreale formale richiesta di "restituzione somme", da parte dell'amministrazione dello Stato.
"Una vicenda così anomala e per molti versi preoccupante – hanno dichiarato Caputo, Rincione, Lo Coco – non può essere archiviata solo con la decisione del Sindaco Filippo Di Matteo di trasmettere tutti gli atti alla Corte dei Conti, né concludersi con la giustificazione che la precedente amministrazione ha utilizzato queste somme per le spese correnti. Siamo di fronte ad un episodio allarmante che non può rimanere escluso dalla competenza e valutazione del consiglio comunale, perché l'amministrazione Di Matteo è in carica da oltre 3 anni e mezzo, e riteniamo che sussista una responsabilità quanto meno in termini di mancata gestione e esercizio dell'attività di controllo, alla luce, in particolare, della bocciatura del progetto da parte dell'assessorato regionale al turismo".
I consiglieri comunali, convinti del fatto che l'amministrazione comunale avrebbe comunque dovuto verificare l'utilizzabilità delle somme, dichiarano di aver già predisposto un ordine del giorno che presenteranno per la firma insieme ad altri consiglieri comunali ed attraverso il quale verrà chiesta la nomina di una commissione consiliare sull'intera vicenda. Non è escluso, inoltre, che l'intera questione approdi all'ARS, atteso che da parte di numerosi parlamentari sembra essere stata anticipata la richiesta di documentazione nei confronti del comune, per la presentazione di atti ispettivi.
"Ci chiediamo – hanno concluso i tre esponenti del Pdl – come mai un'amministrazione comunale come quella guidata dal sindaco Di Matteo che è costretta ad aumentare ogni tipo di tasse per reperire risorse non si sia chiesta come mai siano spariti dal bilancio 4 milioni di euro".