"Avrò la maggioranza, fare un percorso per salvare la Sicilia"
PALERMO, 5 dicembre - Spending Review, contenimento dei costi e soprattutto eliminazione dei privilegi. Con questi criteri-guida il presidente della Regione, Rosario Crocetta ha salutato i giornalisti poco prima di entrare in aula per la seduta d'apertura della XVI legislatura dell'Ars.
"Faremo la spending review - ha detto il Governatore - ma preferisco parlare di risanamento e riqualificazione della spesa perche' non tutte le spese possono essere tagliate. Bisogna tagliare i privilegi e quelle improduttive ma poi ci sono le spese che devono essere incrementate, quelle per i piu' deboli.
Avro' i numeri? Risponderei con la solita battuta sulla maggioranza bulgara, ma sarebbe irrispettoso per l'Ars. Credo pero' che nel Parlamento ci siano le risorse necessarie per fare un percorso che vuole salvare la Sicilia e risanarla soprattutto in questa fase critica per riprendere il cammino. Non dobbiamo dimenticare che la Sicilia puo' essere una delle regioni piu' ricche d'Europa e quindi troveremo l'intesa con tutti".
Quindi Crocetta ha aperto una parentesi su un problema, quello della corruzione, che alberga all'interno della pubblica amministrazione. "Ieri ho scoperto una cosa terribile - ha aggiunto il presidente della Regione - in un dipartimento alcuni avevano l'abitudine di pagare i fornitori versando i soldi della Regione sui conti correnti di alcuni dipendenti. E' uno scandalo inaudito che ci da' la dimensione della corruzione in questa regione".
Subito dopo Crocetta è entrato in aula, presentando i componenti della sua Giunta, affermando che l'assenza del professore Antonino Zichichi, assessore designato ai Beni Culturali, è determinata dal fatto che il fisico non si è ancora insediato. Per quanto riguarda l'assessore all'Energia, Salvatore Marino, va septtato il via libera del Csm, in quanto magistrato.