Servizio di Striscia la Notizia, il Pd al sindaco: "Non è vero che le responsabilità non toccano il Comune"

"L'Amministrazione assolva al suo ruolo di guida della città"

MONREALE, 26 novembre – Continua a scatenare polemiche la vicenda del servizio mandato in onda da Striscia la Notizia sui disservizi turistici che devono affrontare i visitatori che arrivano a Monreale ad ammirare i nostri monumenti.

A puntare il dito stavolta è il gruppo consiliare del Partito Democratico, cui non è andata giù la posizione assunta dall'amministrazione che ha replicato al servizio della trasmissione satirica di Canale 5 attraverso una dichiarazione del sindaco Filippo Di Matteo.

"L'Amministrazione assolva al suo ruolo di guida della città – è in sintesi il messaggio che i Democratici lanciano al primo cittadino – in questo senso facendo da collante e garante rispetto a percorsi e progetti migliorativi piuttosto che attribuire responsabilità a terzi"

Il sindaco, infatti, nella sua replica, aveva escluso responsabilità dell'amministrazione comunale, affermando come a capo dell'ufficio turistico ci fosse una persona laureata in lingue, ed assegnando ad Amat, Regione e Curia il resto delle responsabilità rispettivamente per i problemi dei trasporti, del Chiostro e della cattedrale.

"Non è vero che le responsabilità non toccano assolutamente il Comune – scrivono ancora i consiglieri – nfatti sull'AMAT l'amministrazione, invece di dire che la colpa e' della società di Palermo, deve battere i pugni sul tavolo perché sono i cittadini monrealesi che pagano oltre 240 mila euro all'anno per un servizio pessimo. Sul chiostro, poi, invece deve coinvolgere gli assessorati regionali al Turismo e Beni Culturali, se il caso anche il Presidente della Regione, per chiedere sempre più attenzione verso beni, come il chiostro, che sono ormai all'attenzione dell'Unesco.

Poi sulle responsabilità attribuite alla Curia - dicono ancora i Democratici - va ricordato che di fronte a progetti concreti e tangibili la Curia stessa ha fatto sempre la sua parte, basti pensare alla notte bianca di qualche anno fa organizzata con alcune associazioni. La collaborazione non indifferente della Curia e' stata fondamentale.

Chiediamo quindi all'amministrazione di non polemizzare più o di fare come Ponzio Pilato: convochi un tavolo e contribuisca a creare una vera sinergia. La città di Monreale merita molto di più di ciò di cui da tempo continuiamo ad assistere. La situazione e' drammatica – conclude la nota – e ciò che serve a questa città e' una amministrazione consapevole del proprio ruolo, ovvero di guida principale e soggetto proponente delle politiche in questo caso turistiche e patrimoniali".