Andranno rispettivamente ai Beni Culturali ed alla Formazione
PALERMO, 23 novembre – Probabilmente saranno l'assessore più anziano e quello più giovane del nascituro governo Crocetta, alla guida della Regione Siciliana. Di oggi è l'adesione all'esecutivo regionale del professor Antonino Zichichi, che andrà ai Beni Culturali e di Nelli Scilabra, cui toccherà la Formazione.
I due si aggiungono ai già ufficializzati Lucia Borsellino, che andrà alla Sanità, Franco Battiato (Turismo), Linda Vancheri (Infrastrutture) e Nicolò Marino (Energia).
83 anni, Antonino Zichichi, non ha certo bisogno di presentazioni. Ad annunciare il suo ingresso in Giunta è stato lo stesso governatore Rosario, incontrando i giornalisti, a Palermo, dopo che stamane aveva annunciato l'intenzione di coinvolgere il fisico. Zichichi, figura di rilievo della fisica internazionale e del Cern di Ginevra, dove oggi si trova, il 29 sara' a Palermo, come ha detto lo stesso Crocetta.
Nelli Scilabra, invece, e' il nuovo assessore alla Formazione della Regione siciliana. Ventinove anni, membro di 'lungo corso' del Senato accademico dell'Universita' di Palermo, e' esponente del Partito democratico. Tocchera' a questa under 30 governare un settore complesso, definito da piu' parti una polveriera. "L'ho conosciuta in questi anni al parlamento europeo -ha detto Crocetta- quando e' venuta con i suoi colleghi di universita'. Venne a Bruxelles insieme ad alcune associazioni antimafia di Palermo con delle magliette che dicevano No Mafia"- Scilabra e' stata eletta al senato accademico di Palermo come rappresentate degli studenti, votata con tremila preferenze. Fa parte della direzione regionale dei Giovani democratici e fa politica da quando aveva 14 anni. "Stamane ho pensato a questa Formazione lottizzata - ha aggiunto Crocetta - e ai ragazzi che protestano e avevo detto che bisognava pensare a un assessorato ai giovani. Cosi' abbiamo deciso di aprire il palazzo ai giovani. Sono convinto che Nelli fara' benissimo, sara' aiutata da uno staff che l'aiutera' a superare l'impatto con la burocrazia. sapra' cambiare questo sistema".
"Stamattina ero a lezione e ho trovato sei chiamate di Rosario – ha detto da parte sua il neo assessore Scilabra - Ero incredula e sono stata in apnea quando mi ha proposto di diventare assessore. Ma guardando la naturalezza con cui Rosario mi ha offerto questa ruolo non dovevo stupirmi perche' tutta la campagna di Crocetta e' stata impostata sulla rivoluzione. Ho una forte esperienza in universita'. So cosa vuol dire essere giovane - aggiunge - e so bene che questo incarico rappresenta per i giovani il vero riscatto. Sono molti i ragazzi che vanno via perche' la Sicilia non offre niente ai giovani. Beh, posso dire che con Rosario non ci sara' piu' motivo di andar via. E' arrivato il momento di far sentire la nostra voce".