Per la Regione il motivo sta nell'attesa della nuova giunta
MONREALE, 15 novembre – Si prospetta nella migliore delle ipotesi un forte ritardo nell'organizzazione della Settimana di Musica Sacra. A pesare sulla mancata realizzazione, almeno ufficialmente, sono state le elezioni regionali.
Il timore, però, è che la rassegna possa subire forti tagli, se non momentaneamente accantonata. La Settimana di Musica Sacra, che quest'anno avrebbe dovuto celebrare la sua 54ª edizione, volendo essere ottimisti, potrebbe svolgersi a dicembre. Tutto questo, però, è il campo delle ipotesi. Al momento non ci sono né conferme, né smentite.
Del ritardo il Comune non è ancora stato informato ufficialmente con una nota da parte dell'assessorato regionale al Turismo, ma la notizia dello slittamento, a parte che essere confermata di fatto dal non ancora avvenuto svolgimento, è stata comunicata informalmente al telefono.
La motivazione ufficiale addotta è che si è voluto aspettare l'insediamento del nuovo governo per procedere con tutti i crismi, anche perchè è tradizione che, soprattutto alla prima, sia presenti gli esponenti dell'esecutivo regionale.
Una tesi che lascia perplesso il deputato all'Ars, Salvino Caputo, che nota come lo scorso anno a novembre si fosse svolta la serata inaugurale della. "Adesso sulla prestigiosissima manifestazione e' sceso il totale e irresponsabile silenzio Il patto di Stabilita - ha dichiarato Caputo - e le vicende legate al taglio delle risorse finanziarie hanno impedito la celebrazione della Rassegna che oggi rischia concretamente di essere cancellata . Mi dispiace che da parte delle istituzioni competenti sia locali che regionali non vi sia stata la giusta attenzione verso una manifestazione che ha sempre rilanciato l'immagine di Monreale nel Mondo. Chiederò personalmente al Presidente Crocetta, così come ha fatto per le risorse destinate ai Comuni,di garantire la puntuale celebrazione della Rassegna di Musica Sacra".