"Purtroppo ho contribuito a fare eleggere il sindaco e l'ho sostenuto"
MONREALE, 7 novembre – "Che il sindaco dica che non ho mai fatto parte della maggioranza potrei prenderlo come un complimento. Purtroppo il sottoscritto ha fatto parte di questa maggioranza e qualche volta anche in maniera determinante".
Sceglie la strada dell'ironia Pippo Lo Coco nel replicare alle dichiarazioni del sindaco, che aveva detto che il consigliere comunale del Pdl non ha mai fatto parte della maggioranza. L'uscita di Filippo Di Matteo era stata successiva alla conferenza stampa indetta lunedì scorso dal gruppo consiliare del Pdl, cui aveva preso parte pure il deputato regionale Salvino Caputo.
"Il sindaco – dice ancora Lo Coco nella sua nota – non dimentichi che ho contribuito a farlo eleggere. Ho sostenuto Di Matteo e la sua amministrazione dal suo nascere svariate volte, anche quando ha proposto misure drastiche e impopolari. Ho ritenuto di farlo nel tentativo di recuperare un paese allo sfascio. Devo dire d'altro canto che ho anche avversato alcune decisioni per rispetto alle famiglie monrealesi in considerazione di un contesto storico di enorme difficoltà. Il sindaco quindi non mi può accusare di nulla, se non di aver difeso, nel mio piccolo, la città.
Credo che il sindaco, senza voler fare polemica – conclude Lo Coco – abbia l'obbligo (carte alla mano) innanzitutto di spiegare passo passo i risvolti di una dichiarazione di dissesto, poi di spiegarci cosa ha fatto, cosa farà, se vorrà andare avanti e che cosa ha trovato di così indicibile al Comune. Dopo aver compiuto questi passaggi, suo compito è rivolgersi, qualora lo ritenga opportuno, alla Procura generale della Corte dei Conti per fare piazza pulita".