Il Consiglio comunale boccia il conto consuntivo 2011

Adesso la Regione nominerà un commissario ad acta

MONREALE, 12 settembre – In Consiglio comunale non passa il conto consuntivo 2011. Con undici voti a favore ed altrettanti contrari, dunque, l'assemblea respinge il documento contabile relativo allo scorso anno.

Il no è arrivato nella seduta di proroga, dopo che lunedì era venuto meno il numero legale. Toccherà adesso al commissario ad acta che invierà l'assessorato regionale alle Autonomie Locali, approvare il consuntivo, così come prevede la normativa.

Successivamente l'amministrazione ha ritirato la delibera relativa all'introduzione dell'Imu, riservandosi, probabilmente, di ripresentarla a breve, magari quando la sua maggioranza sarà più solida.

Il fatto, inevitabilmente, pone una questione politica non di poco conto. I consiglieri comunali Giorgio Rincione e Mario Caputo chiedono al sindaco Filippo Di Matteo una verifica di maggioranza per verificare le reali condizioni di governo. "Siamo in una situazione delicatissima - scrivono in una nota - e chiediamo al sindaco di riunire la maggioranza per capire quanti siano. Alla vigilia dell'approvazione del bilancio e piano triennale delle opere pubbliche dobbiamo evitare conseguenze dannose ai cittadini sopratutto in questo momenti di criticità economica e finanziaria della Comune. Siamo leali con l'amministrazione e abbiamo senso di responsabilità ma è chiaro che il sindaco deve fare una verifica della sua maggioranza".

Duro anche il commento del gruppo consiliare del Partito Democratico: "Riteniamo – recita la nota – che la costante fuga di questa amministrazione di fronte alla gestione economica e logistica del Comune rappresenti l'assenza di argomentazioni e motivazioni per le scelte da questa intraprese. In poche parole la città è allo sbando poiché la stessa amministrazione naviga a vista. Ma è una amministrazione che sta portando definitivamente la nave negli abissi".