"Decisione maturata a causa della mancanza di dialogo"
MONREALE, 24 luglio – Si apre un "caso" politico per l'amministrazione comunale. La lista Frazioni e Centro ritira il sostegno alla giunta guidata da Filippo Di Matteo. Ne consegue che esce dall'esecutivo l'assessore alle Attività produttive, Giovani Cardullo.
L'assessore, come fanno sapre da Frazioni e Centro, domattina formalizzerà la sue dimissioni. La rottura tra "Frazioni e Centro" e l'amministrazione è arrivata stamattina con un comunicato che parla di "ritiro del sostegno della lista nella sua interezza" e comporta pure quello del consigliere comunale Luigi D'Eliseo, che alle amministrative del 2009 era stato eletto, per la verità, sotto il simbolo dell'Udc.
Del gruppo misto, invece, non da adesso, fanno parte i consiglieri Giovanni Abruzzo e Remo Albano nel 2009 eletti con Frazioni e Centro.
"Viene meno il sostegno all'amministrazione comunale – dice la nota – per la mancanza di dialogo sulle scelte politiche e programmatiche, a cominciare da quella sui rifiuti. Abbiamo atteso due anni, ma l'assenza di dialogo ci ha costretti a prendere questa decisione. L'amministrazione è assente dal territorio e per questo motivo farebbe bene a dimettersi, poiché il paese è allo sbando".
Il ritiro del sostegno all'esecutivo nasce anche dalle frizioni venutesi a creare anche al di fuori del Consiglio Comunale. Il sindaco Filippo di Matteo, infatti, poco prima aveva revocato l'incarico all'interno del Consorzio “Biviere” ai due compnenti Mortillaro e Musso, che facevano capo al gruppo politico di Frazioni e Centro. “Non appena verranno formalizzate le dimissioni – spiega il primo cittadino – si aprirà il tema della sua sostituzione. Al più presto conto di effettuare la nuova nomina”.