"Non è tollerabile che queste spese diventino debiti fuori bilancio"
MONREALE, 2 luglio – "Ancora una volta l'amministrazione comunale a Monreale si rifà sotto per assegnare posizioni organizzative nonostante la crisi economica dell'ente e l'assenza della copertura economica nel corrispettivo capitolo di bilancio".
Lo rende noto il consigliere comunale Massimiliano Lo Biondo (Pd). "L'amministrazione adesso – aggiunge Lo Biondo – decide di reperire un minimo di fondi raschiando il fondo del barile, ovvero attingendo alle somme previste nel capitolo di fondo efficienza servizi. In questa circostanza il numero delle posizioni organizzative individuate è di 18, con una somma necessaria da dover pagare di circa 80 mila euro. Già nel mese di maggio del corrente anno l'amministrazione aveva provato, per poi recedere, ad assegnare 11 posizioni organizzative, prevedendo una somma di 64.400 euro. Questa è l'ennesima volta che l'amministrazione si muove per attribuire posizioni organizzative in assenza della copertura economica o cercando di togliere le risorse, poche, che dovrebbero servire per il FES, e che invece ormai si presume che possano essere mosse solo politiche.
Il paradosso – dice ancora l'esponente Pd – è che la spesa e le tasse sui cittadini sono aumentate, nonostante il peggioramento costante dei servizi. Se proprio lo ritiene necessario, allora, è il caso di convocare, come le norme prevedono, le parti sociali e magari prevedere l'uso delle somme dal capitolo di bilancio previsto. Non è più tollerabile che certe spese possano continuare a configurarsi, a distanza di anni, come debiti fuori bilancio".