L'arco degli Angeli torni ad essere aperto solo ai pedoni

Lo Biondo: "Col tempo gli scarichi anneriranno un angolo suggestivo" 

MONREALE, 23 giugno – «L'arco degli Angeli, attiguo alla cattedrale di Monreale, che collega piazza Vittorio Emanuele e via Arcivescovado, torni a essere pedonale e quindi vietato al transito dei mezzi. Nessuno escluso».

A chiederlo all'amministrazione è Massimiliano Lo Biondo, consigliere comunale del Partito Democratico di Monreale. Dopo una chiusura decennale a causa dei lavori alla cattedrale, sino a poco tempo fa era tornato a essere un luogo pedonale per cittadini, visitatori e turisti che da piazza Guglielmo si muovevano verso le absidi e il museo diocesano, passando per il duomo.

E anche sotto l'arco, durante il cammino, i pedoni potevano respirare la storia e la cultura arabo-normanna impressa sui marmi delle pareti dell'Arco degli Angeli. «Ma oggi, i pedoni – dice ancora Lo Biondo – al passaggio dei mezzi possono solo respirare lo smog dello scarico delle marmitte. Ma cosa ancora più grave è che gli scarichi col tempo anneriranno un patrimonio di inestimabile valore. Per questa ragione chiedo all'amministrazione di intervenire e imporre la sola pedonabilità. Il tutto per la salvaguardia di beni monumentali da valorizzare e tutelare».