"Occorre l'accelerazione degli enti coinvolti"
MONREALE, 5 giugno - «Che cosa si attende per assegnare definitivamente il caseificio confiscato a Bommarito e recuperare uno dei beni simbolo dell'antimafia nel territorio dell'Alto Belice Corleonese ?»
È questa la domanda che pone il presidente della Commissione Attività Produttive all'ARS Salvino Caputo, che da vicesindaco di Monreale si è occupato di promuovere e pubblicare un bando che ha dato il via all'approvazione della graduatoria di professionisti ed operatori che si dovrebbero occupare della gestione ed utilizzo di questa struttura, ormai in disuso per creare lavoro e sviluppo economico.
«Tutto questo lavoro - ha dichiarato Caputo - è stato il frutto di un lungo lavoro a cui è seguito un protocollo d'intesa siglato dai Comuni di Monreale e Roccamena dall'Unicoop per la costituzione di una cooperativa giovanile, composta da 24 soggetti che hanno già frequentato un corso di formazione, superando anche il test di valutazione. Mi auguro - ha concluso - che gli enti coinvolti intervengano al fine di accelerare l'iter di assegnazione e procedere alla riapertura di questa azienda per finalità produttive ed imprenditoriali».