Caputo: "La Regione non ha reperito i fondi necessari"
PALERMO, 18 maggio – Questione ancora aperta per i lavoratori forestali della Regione, che in questi giorni hanno manifestato davanti la sede dell'Ars, per sollecitare il governo dell'Isola ad avviare il loro avviamento al lavoro in vista della stagione estiva.
Ieri l'assessore all'Agricoltura Elio D'Antrassi ha annunciato che i cosiddetti "centottantunisti" a partire dal lunedì potranno insediarsi al lavoro.
«Grazie al forte e sinergico impegno del governo regionale è stato scongiurato il pericolo del blocco dell'assunzione dei lavoratori forestali delle 180 giornate che hanno sospeso la protesta. Lavorando, gomito a gomito, insieme all'assessore all'Economia, Gaetano Armao abbiamo potuto assicurare l'avvio al lavoro, a partire da lunedi' prossimo, dei centottantunisti e le procedure di avviamento per i lavoratori dell'antincendio».
Restano comunque intatte tutte le criticità sulla spesa complessiva regionale, legate da una parte all'impugnativa del Commissario dello Stato che non ha permesso il ricorso al mercato del credito, dall'altra alla congiuntura economica difficile che non è solo siciliana. Difficolta' che ha ridotto drasticamente le risorse da mettere in campo per i lavoratori.
«Per garantire loro una piena occupazione - ha aggiunto D'Antrassi - in commissione, insieme all'assessore Armao e al presidente della commissione Riccardo Savona, abbiamo fatto una ricognizione puntuale di tutte le risorse disponibili da oggi fino a fine 2012. Nella prossima seduta d'aula, sara' immediatamente incardinata la discussione di un prestito di 60 milioni di euro destinato alla forestazione. Inoltre, il 24 maggio, a Roma si aprira' l'agognato tavolo tecnico con il governo centrale sul federalismo fiscale. In quella sede ribadiremo le nostre necessita', fiduciosi di una collaborazione ormai indispensabile al benessere della Sicilia».
Sull'argomento ha mostrato tutte le sue perplessità il parlamentare regionale Slavino Caputo, presidente della commissione Attività Produttive, che assieme al "collega" Vinciullo, ha convocato una conferenza stampa. «La Regione ha a disposizione 13 milioni e 300 mila euro – dichiarano – appena sufficienti ad assicurare l'avviamento degli operai forestali centocinquantunisti. Ma anche su queste continuano ad esserci forti perplessità. Per gli altri operai si stanno portando avanti delle modifiche al Piano di Sviluppo Rurale, che comunque è limitato al mese di novembre. Siamo fortemente perplessi - aggiungono - in quanto il governo Lombardo ha enormi difficoltà nel reperire le risorse necessarie per assicurare il mantenimento delle giornate lavorative per tutto il comparto forestale. Siamo soddisfatti – hanno concluso i parlamentari regionali – per avere raggiunto questi risultati che possono dare serenità sia ai lavoratori forestali e alla salvaguardia del patrimonio boschivo. Ma continueremo a vigilare affinche' tutti i lavoratori possano avere garantita la loro occupazione».