Il presidente della Commissione Antimafia dell'Ars era nel mirino degli Emmanuello
CALTANISSETTA, 11 aprile – La notizia che il clan mafioso Emmanuello di Gela voleva uccidere il deputato regionale del Pd Calogero Speziale, attuale presidente della commissione Antimafia dell'Assemblea siciliana, ha suscitato unanime sdegno.
Al parlamentare regionale è arrivata la solidarietà pressoché compatta di tutto il mondo politico e non. Primo fra tutti il presidente della Regione, Raffaele Lombardo a nome di tutto il governo regionale.
A rivelare le trame dei clan Emmanuello sono stati due collaboratori di giustizia, Crocifisso Smorta e Carmelo Billizzi, ex reggenti di Cosa nostra, nell'ambito del processo denominato "Leonina societas" in corso nell'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo.
Il presidente della commissione Attivita' Produttive dell'Ars Salvino Caputo esprime in una nota "piena solidarieta' e vicinanza" a Speziale «Ritengo che in un momento difficile come questo sia fondamentale condannare con forza gesti che nulla hanno a che vedere con la legalita' e la cultura del dialogo. Bisogna che venga intensificato sempre piu' l'impegno da parte delle Istituzioni e di tutte le forze politiche».
«Sono molto colpito dalle notizie circa un presunto disegno criminale relativo ad un attentato nei confronti del presidente della commissione regionale Antimafia, Calogero Speziale – aggiunge Frsancesco Cascio, presidente dell'Ars - e lo ritengo un segnale preoccupante che deve indurci a tenere alta la guardia».
«Quanto emerge in queste ore – ha detto invece Antonello Cracolici, capogruppo del Pd a Sala d'Ercole – lascia senza parole, dimostra ancora una volta la difficolta' di portare avanti il lavoro quotidiano in favore della legalita' e della buona amministrazione. A Speziale va tutta la solidarieta' mia personale e del gruppo del Partito Democratico. Nel corso di questa legislatura Speziale, da presidente della commissione Antimafia, ha promosso importanti iniziative, che devono essere rafforzate e valorizzate, contro il racket, per il sostegno alle associazioni e per il contrasto alle infiltrazioni e al condizionamento mafioso».
Al presidente Speziale arriva pure la solidarietà del Centro Studi Parlamento della Legalità, del quale Speziale è coordinatore nazionale per le attività culturali.
«Il Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità si stringe affettuosamente e con determinazione intorno al Presidente della Commissione Regionale Antimafia Lillo Speziale – scrive il presidente Nicolò Mannino - un grande Uomo che da sempre ha lottato e continua a lottare contro tutte quelle forme di mafia e mafiosità che offendono la nostra terra di Sicilia e l'intero Paese».