"Se Comune e Ato non hanno la capacità, si facciano da parte"
MONREALE, 18 marzo – «L'ennesima puntata della telenovela che vede contrapposti il Comune di Monreale, i vertici dell'Ato ed i lavoratori dell'azienda che, giustamente, rivendicano gli stipendi arretrati, merita di arrivare ad una conclusione.
Ne è convinto il portavoce del Movimento Civico "Crescere", Maximiliano Birchler (nella foto), che in una nota punta il dito sia sui vertici dell'Ato che sull'amministrazione comunale. «I monrealesi sono stanchi di assistere a spettacoli indecorosi che umiliano la città e violentano la dignità dei cittadini costretti a pagare una tassa elevatissima senza poter usufruire di un servizio.
Amministrazione comunale ed Ato sono gli attori principali di un disastro che sta mettendo in ginocchio un intero territorio. Ci sono dei silenzi assordanti da entrambe le parti – prosegue Birchler – ed i cittadini sono costretti a pagare tasse salatissime e vedersi presi in giro sia da chi è preposto ad amministrare questa città, che da chi deve liquidare una società come l'Ato. La politica del nulla ha creato una macchina che sa solo produrre debiti e le conseguenze non le possono piangere nè i cittadini, nè i lavoratori dell'Ato a cui va la nostra solidarietà. L'amministrazione comunale ed i commissari liquidatori dell'Ato, hanno il dovere di dire chiaramente, alla cittadinanza, le cose come stanno realmente e cercare soluzioni immediate. Se non hanno il coraggio o la capacità di farlo, è giusto che si facciano di lato e intervenga la magistratura per fare chiarezza».