Domani niente mercato del contadino, gli organizzatori annunciano un sit-in di protesta

Di Matteo: "Se ne occuperà il consiglio comunale"

MONREALE, 17 marzo – Non si terrà domattina il "Mercato del Contadino" nella sede tradizionale di piazzale Florio. La decisione, presa dall'amministrazione comunale, sarà contestata domattina con un sit in di protesta, annunciato dagli organizzatori.

Alla base del provvedimento di revoca, come ha fatto sapere il sindaco Filippo Di Matteo, il fatto che il mercato aveva luogo in virtù di una delibera dell’Unione dei Comuni “Monreale Jetas”, adesso sciolta. «In tempi brevi – afferma Di Matteo – probabilmente la prossima settimana, sarà pronta una delibera con la quale la regolamentazione del Mercato del Contadino verrà affidata al Consiglio Comunale. Sarà in pratica il Consiglio a stabilire luogo, data ed orario di svolgimento del mercato. Gli uffici comunali – prosegue il primo cittadino – su mio incarico stanno studiando il provvedimento da sottoporre all’assemblea municipale, elaborando planimetria e tutto quanto occorre alla realizzazione di un mercato come si deve».

Critico nei confronti dell’ordinanza di stop il consigliere comunale Santo D’Alcamo (Grande Sud) per l’ordinanza del Sindaco di bloccare il mercato del contadino a Monreale. «Inutile ribadire il mio disappunto per tale decisione che reputo inopportuna – afferma in una nota – Se il vero problema è lo scioglimento dello Jetas, tra l’altro risalente allo scorso agosto 2011, si sarebbe dovuto interrompere allora. Ritengo strano che in un momento così difficile per l’economia della nostra terra, si attuino tali provvedimenti. Mi auguro che il buon senso prevalga, e che il sindaco si prodighi immediatamente per riattivare il mercato. Offro sin da subito la mia disponibilità in Consiglio Comunale, qualora fossero necessari atti deliberativi a sostegno».