Il dirigente Polizzotto: "E' un vero disastro"
MONREALE, 13 marzo – Stop anche nella città normanna all'addizionale Irpef sui consumi di energia elettrica, accise che era stata raddoppiata di recente, facendo così lievitare le bollette e il malcontento dei monrealesi.
La notizia è stata accolta con soddisfazione dal presidente della commissione regionale Attività produttive Salvino Caputo, ex vicesindaco di Monreale, perché alleggerirà la pressione fiscale sulle famiglie, ma rischia di togliere il sonno all'amministrazione e ai tecnici comunali che dovranno predisporre il bilancio.
L'addizionale, infatti, è destinata a pagare la quota residuale del servizio rifiuti che le somme introitate attraverso la Tarsu non riescono a coprire del tutto. Le norme vigenti, infatti, impongono ai comuni di prevedere per intero la somma per il servizio da inserire in bilancio. Un milione di euro il gettito dell'addizionale la cui sospensione rischia di mettere in crisi la raccolta dei rifiuti e, come conseguenza, l'equilibrio dello stesso bilancio.
Il sindaco Filippo Di Matteo ha convocato per oggi una riunione con i dirigenti preposti e l'assessore al Bilancio Giuseppe La Fiora per valutare i dati, analizzare la situazione e decidere il da farsi.
Il dirigente dell'area Gestione risorse Alessandro Polizzotto non ha nascosto la sua preoccupazione: «E' un disastro, certo saranno necessarie le opportune verifiche ma da una prima lettura mi sento di dire che è un disastro».