Area fortemente urbanizzata per ottenere il sì della Regione
PALERMO, 9 febbraio – Se ne parlerà domani mattina in commissione Attività produttive dell'Ars. Per domattina, infatti, alle ore 12, è in programma un'audizione a Palazzo dei Normanni per discutere dello stop della Regione all'area artigianale di Aquino. Per la seconda volta, infatti, l’assessorato regionale al Territorio ha bocciato la variante al piano regolatore generale, che individua l’area di Aquino da destinare ad insediamenti di imprese artigianali. Al vertice, convocato dal presidente della Commissione, Salvino Caputo, saranno presenti il deputato nazionale del Pd, Tonino Russo, l'assessore regionale al Territorio Sebastiano Di Betta, Sergio Gelardi, dirigente generale del dipartimento regionale Urbanistica, il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo, il presidente del Consiglio comunale Alberto Arcidiacono e le associazioni di categoria.
Tra le motivazioni principali alla base del diniego dell'assessorato regionale, come avevamo pubblicato ieri, ci sarebbe la presenza di numerosi edifici di edilizia privata e popolare. "La frazione, quindi, risulta fortemente urbanizzata - dice Caputo - e vi è un forte contrasto con la legge che prevede che le aree debbano nascere al di fuori dei centri abitati".
Sull’argomento, ieri Caputo aveva proposto la necessità di individuare un’area alternativa all'interno del territorio per evitare di perdere l’opportunità determinata dal nuovo bando regionale che consentirebbe di creare sviluppo e occupazione e nello stesso tempo andrebbe a ridare impulso e fiducia agli artigiani che hanno creduto in questo progetto, che possano andare a sviluppare le loro attività in una area adeguata fuori dai centri abitati usufruendo dei finanziamenti comunitari".