"Necessario individuarne un'altra per partecipare al bando"
MONREALE, 8 febbraio - L'Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente ha bocciato per la seconda volta la variante al Piano regolatore Generale, per la realizzazione dell'Area Artigianale di Aquino, esprimendo il solo parere favorevole per la realizzazione di strade, opere pubbliche ed altre infrastrutture a servizio del territorio. Ne dà notizia Salvino Caputo, presidente della commissione Attività produttive dell'Ars, secondo il quale, tra le motivazioni principali dell'assessorato regionale ci sarebbe la presenza di numerosi edifici di edilizia privata e popolare. "La frazione, quindi, risulta fortemente urbanizzata – dice Caputo - e vi è un forte contrasto con la legge che prevede che le aree debbano nascere al di fuori dei centri abitati".
Caputo ha convocato un'audizione invitando l'assessore al Territorio e l'amministrazione comunale di Monreale, al fine di individuare una soluzione, ovvero una area alternativa all'interno del territorio. "La cosa piu' importante – ha spiegato Caputo – adesso è quello di sedersi attorno ad un tavolo per individuare delle soluzioni immediate per evitare di perdere questa opportunità che consentirebbe di creare sviluppo e occupazione e nello stesso tempo andrebbe a ridare impulso e fiducia agli artigiani che hanno creduto in questo progetto, che possano andare a sviluppare le loro attività in una area adeguata fuori dai centri abitati usufruendo dei finanziamenti comunitari".