Il problema continua ad essere sollevato da "In Autonomia e Libertà"
MONREALE, 5 febbraio – Nessun provvedimento è stato adottato per eliminare le potenziali situazioni di pericolo dell'incrocio tra il raccordo che collega la circonvallazione con via Aldo Moro. Torna a lamentarsi il movimento "In Autonomia e Libertà".
Dallo scorso novembre, da quando cioè il movimento aveva segnalato le possibili situazioni di pericolo del punto, non è stato realizzato nessun intervento per migliorare le condizioni della viabilità, come la previsione di un’adeguata segnaletica stradale orizzontale, con una striscia dipinta sull’asfalto che evidenzi lo “ Stop” per i veicoli provenienti dalla circonvallazione. Il cartello, infatti, come testimonia la nostra immagine, è quasi completamente nascosto dalle fronde che l’incuria non ha reciso, risultando praticamente invisibile da automobilisti e motociclisti.
Soltanto chi vi transita quotidianamente si ricorda che l’incrocio è regolamentato da uno stop e che in quel punto chi proviene dalla circonvallazione deve fermarsi. Per tutti gli altri, invece, il rischio di collidere con i veicoli provenienti da Aquino che salgono per via Aldo Moro è elevato.
«Riteniamo opportuno sottolineare, con amarezza – scrivono in una nota gli attivisti del Movimento - , come il sindaco non abbia disposto neppure un controllo per la risoluzione del problema. Controlli di cui la nostra cittadina e le frazioni necessitano per cercare di migliorare le condizioni della viabilità, eliminando gli elementi di pericolo. Pertanto siamo indotti a pensare che il nostro primo cittadino non abbia a cuore la sicurezza delle persone. Su questo tema vorremo ricordare le promesse fatte in campagna elettorale per la realizzazione di una città vivibile e a misura d’uomo, piano urbano e viabilità».