La scuola rischia l'accorpamento ad altri istituti
MONREALE, 26 ottobre – “E’ importante che a Monreale resti l’istituto d’arte anche per continuare la tradizione dell’arte del mosaico presente nella cittadina normanna”. Lo afferma Salvino Caputo, che ha presentato un’interrogazione parlamentare all’Ars.
Un'iniziativa, quella del parlamentare regionale, che è anche vicesindaco della città e presidente della commissione "Attività Produttive, che nasce dalla recente previsione normativa di riordino scolastico, che prevede l'accorpamento della scuola ad un altro istituto di Palermo. Conseguentemente verrebbe meno per l'istituto di Monreale l'autonomia amministrativa e gestionale.
Non certo una bella notizia per la cittadina e per la scuola, che, si ricordi, porta il nome del capitano dei carabinieri "Mario D'Aleo", assassinato da Cosa Nostra nel giugno del 1983. Una scuola, tra l'altro, che vanta oltre cinquant'anni di storia, recentemente premiata dal presidente del Senato, Renato Schifani, nella quale si sono formate decine di artisti monrealesi, che hanno contribuito a mantenere il nome di Monreale, come città simbolo della disciplina del mosaico.
"Mi voglio augurare – ha aggiunto Caputo – che il governo regionale vorrà adottare provvedimenti opportuni per garantire all'Istituto Mario D'Aleo l'autonomia amministrativa e gestionale".