Di Matteo: "Se i cittadini non collaborano il problema non si risolve"
MONREALE, 31 luglio – Si è chiusa stanotte la fase dell'emergenza vera e propria per quel che riguarda la situazione del rifiuti. Gli enormi serpentoni di spazzatura che costellavano le nostre strade, sembrano, fortunatamente, un brutto ricordo.
La ditta T.E.S. di Bolognetta, che ha avuto affidato l’incarico dal Comune, ha rimosso le tonnellate di rifiuti, completando la sua opera proprio stanotte.
Perché non si torni alla “vergogna” di qualche giorno fa, però, oltre a tutte le componenti economiche ed amministrative, è necessario che entri in gioco anche il senso civico dei cittadini.
Durante la fase emergenziale il sindaco Filippo Di Matteo ha emanato un’ordinanza con la quale indicava rigidi orari di conferimento: dalle 22 alle 5.
Fra qualche giorno l’ordinanza sarà modificata, proprio in virtù della cessata emergenza, e gli orari saranno un po’ più flessibili.
«Mi aspetto collaborazione da parte dei cittadini – spiega Di Matteo – perché se non ci sarà questa non potremo pensare di risolvere il problema. L’amministrazione potrà fare tutte le scelte che vuole, ma se i cittadini non dimostrano di avere senso civico, tutto diventerà più difficile».
Ed in effetti la nostra foto dimostra come non sempre i cittadini abbiano manifestato sensibilità verso i problemi della spazzatura. Quel sacchetto depositato prima dell’imbrunire sotto la Madonna di piazza Guglielmo non depone a favore del senso civico monrealese ed, oltretutto, non costituisce un bel biglietto da visita per chi arriva, nota magari pure fotografa.
Le due piazze, non lo scopriamo certo adesso, costituiscono il salotto di Monreale e ci sembra improbabile che nelle case private di ciascun cittadino il salotto sia in disordine, soprattutto prima che arrivi qualche ospite.
E, si sa, proprio il fine settimana è il momento in cui gli ospiti (i visitatori) arrivano più numerosi nella nostra cittadina. Facciamo in modo che conservino un bel ricordo della nostra cittadina.